Neanche le maggiori istituzioni si salvano
Pare che gli uffici del Senato a via della Maddalena arrotondino servendo pasti ai turisti. Un paese senza speranza. (adr)
Pare che gli uffici del Senato a via della Maddalena arrotondino servendo pasti ai turisti. Un paese senza speranza. (adr)
Abbiamo parlato altre volte della tremenda situazione della fermata metro Conca d’Oro: un grande piazzale attrezzato a verde che potrebbe essere un luogo di ritrovo e di svago e invece è preda della peggiore feccia di Roma, quella
Alla fine di via Pacinotti, dove inizia la Portuense, dietro ai cassonetti è sempre così. Rifiuti ingombranti di tutti i generi. P. P.
Piccola notizia di fondo pagina su Repubblica alla quale molti non danno importanza. E invece chi legge i blog antidegrado sa quanto la piaga degli svuotacantine sia grave e sia alla base dei roghi tossici. Un uomo di 49 anni,
Il giardino di piazza Cairoli è forse il meglio tenuto del centro storico ma è una vergogna anch’esso. A.C.
Terza puntata dei consigli d’agosto per stimolare i romani a fare i turisti nella propria città. Il tempo è stato bizzarro in questa parte centrale di agosto e, tra pioggia e caldo, vi sarete dedicati al telefilm preferito
È almeno dal 1758 che a vicolo della Torretta provano a combattere i rifiuti in strada, ma pare non ci sia proprio verso. B.S.
Il florido commercio abusivo al Pantheon in pieno giorno. Alla faccia del commercio regolare che paga le tasse. M.C.
Il progetto è vecchio e pronto da anni. Ma questa volta la Sindaca Raggi pare abbia preso di petto l’idea di trasformare la moribonda ferrovia Roma-Giardinetti in un moderno tram da 50 mila passeggeri al giorno. Sarebbe una bella
È questa l’immagine definitiva del parcheggio di via Giulia o prima o poi si troverà una sistemazione decente per il luogo? V.S.
Ancora un temporale a Roma ed ancora allagamenti, stazioni della metropolitana chiuse, alberi crollati, linee tramviarie interrotte, disagi generalizzati. Qualche immagine. Vista la coincidenza temporale non possiamo non mettere in relazione questa ennesima
Quanto sarebbe durata quest’auto sotto l’Hotel de Ville a Parigi? Perché sotto il Campidoglio non se l’è filata nessuno. G.T.
Avendo optato per un ferragosto cittadino, passeggiamo per un centro storico semichiuso e popolato essenzialmente di turisti. Passati per piazza Borghese la troviamo in larga parte ingombra di auto in sosta, laddove in molti avranno pensato: “figurarsi se mi
E niente, evidentemente davanti alla FAO hanno sdoganato la sosta per le auto su spartitraffico. Tutti i giorni così. G.V.
Una sequenza ininterrotta di incidenti – quasi due al giorni, 290 nei primi sei mesi dell’anno – fanno della via Cristoforo Colombo, la strada più pericolosa della capitale. Troppe croci, lapidi e mazzi di fiori sulla grande arteria pensata
A via S. Croce in Gerusalemme le strisce pedonali servono per i cassonetti e il carico/scarico, mica per i pedoni. C.F.
La notizia la leggiamo da RomaToday: il Sindaco Raggi risponde ad una petizione con cui circa 4000 cittadini avevano chiesto la riapertura dei nasoni e lo fa dando dei numeri che o sono chiaramente sballati oppure sono preoccupanti per la
Anche a piazza Cairoli se un cartello stradale non piace lo si rimuove e lo si poggia da qualche parte. G.T.
L’unico sindaco ad averci provato era stato Ignazio Marino ma alla fine fu costretto a rinunciare. Questa volta la giunta Raggi sembra intenzionata ad andare avanti e farà scattare dalla metà del 2019 gli aumenti per la sosta sulle
Via Petroselli, di fronte alla sede del Municipio I: anche qui tolleranza zero contro sosta selvaggia. S.P.
Continua l’iniziativa itinerante della Rete di Associazioni per una Città Vivibile, con sit-in in diversi quadranti della Città Storica per denunciare i problemi e chiedere all’amministrazione un dialogo strutturato e continuativo per affrontarli con i cittadini
Invece dell’ennesimo, inutile evento autocelebrativo, perché il sindaco Gualtieri non si rende disponibile ad un confronto vero con i cittadini?
Raccontiamo il tentativo di un abitante dell’Esquilino di rendere “camminabili” in sicurezza alcune strade del rione. Qualche risposta (poco utile) dalla Polizia Locale, ancora nessuna dal Municipio I
L’investimento dei tre agenti di Polizia Locale conferma che le strade romane sono ancora terra di nessuno, con controlli scarsi e inefficaci. Prosegue indisturbata la strage stradale
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