Impianti pubblicitari: una proposta di legge regionale

Considerato che la questione degli impianti pubblicitari è nel nostro DNA, non potevamo non dar conto della presentazione di una proposta di legge regionale che intende fornire una regolamentazione quadro per tutti i comuni.

La proposta è stata presentata dal Gruppo consiliare M5S alla Regione Lazio che così la descrive:

“La salvaguardia uniforme del paesaggio, nell’ambito delle competenze della Regione Lazio in materia di governo del territorio, deve passare anche attraverso una regolamentazione comune dei mezzi pubblicitari atta a valorizzare le risorse culturali e ambientali. Per queste finalità si rende necessario stabilire in modo uniforme e per tutto il territorio laziale i criteri autorizzativi degli impianti pubblicitari nelle aree da preservare, la loro densità, le modalità di installazione ed un adeguato impianto sanzionatorio in grado di attribuire la giusta responsabilità anche a coloro che si avvalgono di mezzi pubblicitari abusivi.

Il conseguimento di questi obiettivi necessita anche la corretta gestione degli impianti pubblicitari da parte dei comuni: i regolamenti comunali di cui all’art. 3 del D.Lgs. n.507/1993, oltre a recepire le norrne del Codice della strada e del Codice dei beni ambientali e del paesaggio dovranno conseguentemente essere pienamente attuati e attenersi a quanto stabilito in termini di pianificazione sul territorio. Particolare attenzione viene infine posta nei confronti delle autorizzazioni all’installazione di mezzi pubblicitari in aree sottoposte a vincoli paesaggistici e
culturali, nonché in centri storici e nei tratti extra-urbani delle strade facenti parte della rete viaria di
competenza regionale.

Le sanzioni previste per la violazione delle disposizioni dei regolamenti comunali stabiliscono infine responsabilità sia per chi realizza installazioni abusi ve che per coloro che ne usufruiscono, prevedendo l’immediata rimozione dei mezzi pubblicitari abusivi e il pagamento di somme proporzionate alla natura e al tempo intercorso dalla notifica fino alla rimozione.

La Proposta di Legge conta 8 articoli:

  • Articolo 1, Finalità;
  • Articolo 2, Tipologie e dimensione dei mezzi pubblicitari: per garantire un equilibrato uso del territorio e valorizzare le risorse ambientali della regione, vengono qui definite le tipologie di mezzi pubblicitari in conformità con quanto previsto dal regolamento di attuazione del codice della strada, comprendendo anche le massime dimensioni ammesse per gli stessi;
  • Articolo 3, Adempimenti comunali: prevede che i regolamenti comunali siano conforrni ai principi e alle disposizioni della presente legge;
  • Articolo 4, Pianificazione: descrive le modalità attraverso le quali i comuni applicano le disposizioni della presente legge e i divieti all’installazione in particolari condizioni;
  • Articolo 5, Autorizzazioni: elenca particolari modalità autorizzati ve per i mezzi pubblicitari installati su vincoli, aree protette o tratti extra-urbani di strade regionali;
  • Articolo 6, Installazioni abusive: prevede sanzioni per le installazioni abusive e coloro che usufruiscono di tali mezzi;
  • Articolo 7, Disposizioni transitorie;
  • Articolo 8, Entrata in vigore.

 

La natura e l’applicazione della presente legge non comportano alcun onere di spesa per il bilancio
regionale né per l’entrata in vigore né per gli anni a seguire.”

 

Qui il testo completo della proposta.

 

L’iniziativa è di sicuro interesse e la speranza è che gli altri gruppi per una volta mettano da parte ostilità preconcette ed operino tutti insieme per il bene dei cittadini e del territorio. Purtroppo da quel poco che si sente arrivare dalla Regione Lazio (di cui notoriamente nessun organo di stampa può parlare se non almeno benissimo), non sembra che il clima politico sia esattamente quello sperato.

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I nostri ultimi Tweets

#Roma e #Milano – le differenze SOSTANZIALI sul modello gestionale, e perché quello #ATAC NON funziona

➡️https://www.romatoday.it/attualita/contratto-atac-comune-di-roma.html

TuTrap-Aps è convinta che ATAC, per migliorare il servizio offerto agli utenti, dovrebbe essere finanziata al 100% dal Comune di Roma.

Il Comune poi recupererebbe dalla bigliettazione.

via @romatoday

Stazione #Pigneto: il progetto assegnato dopo la quarta gara delude.
Per @metroviaRoma occorre predisporre una seconda banchina e ripensare l’area di Porta Maggiore. Solo così diventerà un vero nodo di scambio.

@flaviafratello Nella #casa della cultura di #Ostia /#Roma (che offriva spazi simili) invece ci trovate le macerie, perché è stata vandalizzata 3 anni fa e il comune di @Roma non l’ha mai più riaperta.

Load More

Suggerimenti di lettura
Ultimi commenti

Altri articoli nella stessa categoria