Anzitutto l’augurio di un sereno e prospero 2018 a chiunque oggi passi da questa pagina.
In questo primo gennaio vogliamo inviare un augurio particolare di buon anno ed un ringraziamento a tutti coloro che nel generalizzato degrado in cui si dibatte la nostra amata città non fanno finta di niente, bensì reagiscono impegnandosi civilmente o sollecitando in vario modo le istituzioni o anche solo denunciando le storture in cui si imbattono.
Auguri speciali quindi anzitutto agli amici di RomaPulita, di Carteinregola, di RiprendiamociRoma, di Vasroma e di Romafaschifo (con cui non mancano a volte gli scazzi ma quando c’è passione autentica ciò è normale).
Ma auguri anche a @battaglia_persa, che instancabile tra le altre cose continua imperterrito a segnalare l’assurdità delle linee TPL deviate per la sosta selvaggia, a @Segnaliamoli, che non si rassegna alla baraccopoli di S. Lorenzo, a @Ulandrew, che riesce ad essere sempre misurato nei suoi tweet e non si stanca di sollecitare le istituzioni sui progetti per il Pigneto, a @Retake_Roma, che non demorde con i suoi interventi di ripulitura sul campo anche quando glieli vanificano il giorno dopo, e poi @aventinerome, @mcacciaglia64, BiciRoma, @GRAB_Roma, @Antincivili, @missNormaJane, @FalvoGianluca, Oscar Agata, Dan Genn e i tantissimi altri (che ci perdoneranno se non li abbiamo nominati) che danno voce al disagio romano in maniera disinteressata, costruttiva e mai per partito preso.
Per chi non ha portato il cervello all’ammasso infatti, a Roma non c’è nessun partito per cui tifare o da difendere acriticamente, bensì una città che dopo decenni di malgoverno continua a sprofondare nel degrado e dove l’unica speranza di riscossa è rappresentata dai cittadini che a questo degrado non si rassegnano.
E per dare maggiore autorevolezza a questo nostro augurio, ci richiamiamo al messaggio che Barack Obama ha inviato qualche giorno fa in vista del nuovo anno:
“… get involved, get engaged and stand up.“, partecipate, impegnatevi e fate sentire la vostra voce, perché ognuno di noi può fare la differenza, dice l’ex-presidente Obama.
Grazie allora a chi lo sta già facendo e coraggio a quelli che seguono passivamente gli ormai tanti canali anti-degrado: alzate anche voi la vostra voce e date il vostro contributo affinché il 2018 possa essere finalmente l’anno del cambiamento a Roma.