Si chiama Andrea Alemanni l’assessore al commercio del II° Municipio. Di lui avevamo sentito parlare durante le primarie per la candidatura alla presidenza, quando sfidò Francesca Del Bello che poi risultò vincitrice sia alle primarie Pd sia alle elezioni. Ma oggi Alemanni si dimostra persona consapevole della emergenza decoro e sicurezza provocata dall’immondo suk di piazzale Flaminio e dal mercatino permanente di viale Regina Elena.
L’assessore ha annunciato un piano che cancellerà 43 posteggi in modo da liberare la piazza davanti alla fermata della Roma-Viterbo e il marciapiede del Policlinico. L’occasione gliel’ha offerta su un piatto d’argento il ministro degli Interni Minniti: un decreto del Viminale, infatti, stabilisce che di fronte ai luoghi ritenuti a rischio attentati (tra i quali stazioni, università e ospedali) non debbano esserci ostacoli per le vie di fuga. Immaginate se la folla presente a tutte le ore nella stazione Flaminio della Roma-Viterbo dovesse fuggire per la presenza di una bomba o di un kamikaze. Le infinite bancarelle e gli infiniti abusivi costituirebbero un muro alla fuga e la sicurezza dei cittadini sarebbe messa a repentaglio.
Stesso discorso di fronte al Policlinico, dove il transito sui marciapiedi è impedito da decine di banchi e di furgoni posteggiati in doppia fila. Il passaggio è ridotto ad un budello.
Ecco, dunque, che l’assessore Alemanni ha dichiarato al Messaggero di voler mettere ordine ed eliminare questo caos: sia per garantire la sicurezza delle persone, sia per ridare decoro alle strade. Fino a poche settimane fa si poteva sperare nell’entrata in vigore della direttiva Bolkestein che avrebbe obbligato il Campidoglio a mettere a bando le licenze di ambulante. Ma con un blitz trasversale il Pd, appoggiato dal Movimento 5 Stelle e dal centro-destra, ha provocato il rinvio della Bolkestein al 2021. Non si può attendere ancora 3 anni, occorre agire subito. E la direttiva Minniti è l’occasione perfetta.
Una scelta simile fu fatta dall’assessore Leonori, responsabile del commercio durante la giunta Marino, per sgomberare piazza dei Cinquecento dalle assurde bancarelle che stazionavano a ridosso delle fermate dei bus. Scrivemmo più volte che l’incendio di un autobus (niente affatto infrequente in casa Atac!) avrebbe messo a rischio la vita delle persone che non sarebbero potute fuggire, ostacolate da mutande, calzini e coperte appesi agli ombrelloni. Lo stesso adesso potrà essere fatto in queste zone sensibili del 2° Municipio e poi, c’è da sperare, l’esempio sia seguito da altri Municipi.
Continueremo a seguire e incoraggiare il lavoro dell’assessore Alemanni che ha annunciato di voler dare seguito al suo progetto entro l’estate. Sarebbe una vera svolta per queste due aree della città, oggi martoriate come accade in pochi altri luoghi del mondo occidentale.
4 risposte
Mah, finchè non vedo non credo…
basta che non le spostano da qualche altra parte, altrimenti la situazione non si risolve ma si complica
Spero che il decreto valga anche per le stazioni della metro…
Speriamo che finiscano anche i lavori ,fermi in questo momento, della nuova stazione della Roma Viterbo .oggi le bancarelle e gli abusivi con lenzuoli a terra che stazionano davanti alla metro flaminio sono un vero pericolo in caso di emergenza