Abbiamo saputo di un’interessante iniziativa sui rifiuti in corso da qualche mese presso il mercato rionale del Trionfale ed abbiamo chiesto ai protagonisti di parlarcene. Segue la risposta che abbiamo ricevuto.
Il giorno 22 Maggio 2015 dalle ore 16 presso il Mercato Trionfale al Box 95 si terrà una conferenza stampa e verranno comunicati i dati relativi al progetto Nonsonorifiuti.it, patrocinato dal Municipio Roma I Centro, al raggiungimento dei sei mesi dalla partenza, avvenuta in occasione della settimana europea per la riduzione dei rifiuti.
Il Progetto ha previsto l’apertura di un punto di raccolta all’interno della struttura del Mercato Trionfale, dove i cittadini possono consegnare tutto quanto possibile possa essere reimmesso in maniera diretta nel mercato dei beni e dei materiali (utensileria in plastica, metallo, apparecchi elettrici, lattine, materiale plastico, ecc.). Ad oggi le materie direttamente recuperabili che sono acquistate presso il Box 95 sono metalli, plastiche, olio esausto, carta.
Il Progetto ha molteplici scopi :
- creare una cultura ecologica ed una economia ecologica agendo a monte del ciclo del recupero delle materie per diminiure i quantitativi di materia e differenziare in modo selettivo,
- familiarizzare la comunità ad attribuire un valore d’uso e di scambio anche remunerato (verso la tariffazione puntuale) ad oggetti e materiali che altrimenti possono facilmente e prematuramente entrare nel ciclo dei rifiuti urbani e spesso entrarvi in modo non corretto e non appropriato,
- intercettare quello che potrebbe diventare rifiuto e renderlo una materia prima immediatamente recuperabile attraverso la raccolta selezionata,
Il nostro campo di intervento non opera nel ciclo dei rifiuti, ma a monte di esso e quindi sulla riduzione ancor prima che sul successivo recupero, riuso e riciclo.
E’ previsto, alla consegna dei beni da parte dei cittadini che si recheranno al punto di raccolta, il pagamento di un compenso di vendita al peso, come nell’economia dei mercati rionali (acqusto al dettaglio con i prezzi al kilogrammo), precedentemente stabilito da un tariffario pubblico.
Il cittadino/cliente una volta identificato e fornite tutte le autorizzazioni, nel rispetto del trattamento dei dati personali, è dotato di un proprio numero di conto e su tale conto viene rilasciata una ricevuta di avvenuto accredito al raggiungimento della soglia dei 5 euro sul conto, con valore di certificazione fiscale.
Un sistema informatizzato permette il riconoscimento automatico dell’utenza (precedentemente registrata e convalidata) e dopo la pesatura dei beni conferiti provvede al rilascio della ricevuta ed alla gestione economica che viene inviata via mail ed e’ accessibile via sito web www.nonsonorifiuti.it .
Diversi i benefici derivanti dall’incentivo economico erogato ai cittadini che usufruiscono del servizio, quali la diminuzione dei rifiuti indifferenziati e un introito nel bilancio familiare dell’economia domestica.
L’obiettivo lungimirante è la corretta gestione delle materie prime direttamente recuperabili in ambito Comunale.
Il Progetto che prevede una sede fisica all’interno del Mercato Trionfale al Box 95 , si avvale di un sito web www.nonsonorifiuti.it che veicola non solo il progetto ma che costituisce parte integrante del processo di affiliazione e gestione informatizzata dell’utenza.
Noi pensiamo che questo sia un esempio concreto di come andrebbe affrontato il problema dei rifiuti a Roma, puntando immediatamente e drasticamente a ridurne la produzione con politiche di incentivo alla differenziata (“pagando” per rifiuti ben differenziati) e forti disincentivi all’utilizzo di imballaggi.
L’amministrazione invece continua ad allargare la finta raccolta differenziata, di cui abbiamo già parlato per il centro storico ma stesso discorso si può fare in tutti gli altri quartieri, sbandierando percentuali valide solo sui documenti (40%!?!).
2 risposte
interessante, ma il link a http://www.nonsonorifiuti.it è rotto (finisce attaccato allo url attuale e quindi punta a una pagina che non esiste)
Grazie. Problema fissato. Può riprovare se vuole.