Riceviamo e rilanciamo:
“buongiorno
stamane sono andato di prima mattina a fare una passeggiata al Gianicolo presso il Muro della costituzione della repubblica Romana e ho trovato un tappeto di bottiglie, scarti alimentari e cartacce da vergognarsi (qualche foto esplicativa), forse frutto di feste di fine anno scolastico: il tutto davanti a svariati turisti che progressivamente stavano arrivando. Mi sono vergognato di essere cittadino romano e ho cominciato a pulire togliendo quanto possibile solo con le mani (non avendo altro), fortunatamente aiutato da due turisti messicani. Il bello è che per gettare quanto raccolto intorno non c’erano bidoncini dell’immondizia (??): siamo dovuti arrivare fino alla strada (circa 60-70 metri). Io mi domando: visto che questo posto richiama numerose persone, specialmente la sera, perchè non ci sono bidoncini nelle immediate vicinanze? Perchè solo sulla strada dove invece non si ferma nessuno ? Sicuramente l’inciviltà delle persone (romani e turisti) è la diretta responsabile ma anche l’AMA dovrebbe mettere i servizi dove servono, non dove è più comodo per loro. Fabio”
Grazie a Fabio per il contributo e condividiamo la sua vergogna nel vedere così maltrattata Roma. Il suo è un gesto che gli fa onore ma qui ad evidenziarsi è il grande disonore di cui ancora una volta si copre l’AMA. Che l’azienda non riesca ad assicurare un minimo di decenza in tutta la città è cosa ormai scontata, ma ci vuole tanto a capire che certi luoghi simbolo vanno trattati in maniera prioritaria?