Il ridicolo slogan di questi personaggi è: “Per occuparci dei nostri quartieri”. E infatti si vede come se ne occupano. Deturpandoli con altri manifesti e volantini illegali. Da alcuni giorni diverse zone della città sono state tapezzate da uno strano messaggio. Sembrerebbe un avviso del Campidoglio su una nuova zona a traffico limitato. Alcuni cittadini si sono allarmati domandandosi in quale parte di Roma sarebbe nata questa Ztl.
Ma il logo del Comune è stato chiaramente contraffatto e nessuna zona a traffico limitato è in progetto al momento. Si tratta dunque di una trovata pubblicitaria caratterizzata da scarso senso civico.
Questi signori avevano pure aperto una pagina Facebook ma è stata bloccata dal Social Network poche ore dopo proprio per l’uso improprio che stavano facendo del logo capitolino. Su Twitter invece ancora è presente un account sebbene non sia praticamente utilizzato.
Insomma il solito mondo al rovescio. Invece di sfruttare i canali che la tecnologia ci mette a disposizione per pubblicizzare nuove iniziative, ancora si affidano alla vecchia carta e alla vecchia colla. Con il risultato di imbrattare una povera Roma che sembra diventata la latrina di chiunque.
Una speranza c’è e ci rivolgiamo al Comandante della Polizia di Roma Capitale Clemente perchè non ci deluda. Quando il 19 e 20 giugno questi personaggi apriranno la loro attività (un bar, un ristorante, una discoteca….), una pattuglia dei Vigili si presenti e li multi pesantemente per affissioni illegali e plagio del logo comunale. E poi chiuda il loro locale almeno per uno o due giorni, rovinandogli l’inaugurazione.
La prossima volta chiunque voglia fare pubblicità in questo modo ci penserà due volte.