E no, a ferragosto non ci eravamo sbagliati, purtroppo

Il 17 agosto scorso abbiamo raccontato un episodio di cui siamo stati testimoni il giorno di ferragosto. In estrema sintesi, vedemmo un vigile urbano aggirarsi per piazza Borghese ignorando completamente le tante auto in sosta vietata sulla piazza.

 

Tra le interazioni sui social ricevemmo un commento dall’utenza Twitter del SULPL Roma che suggeriva come quelle automobili avrebbero potute essere già state sanzionate:

 

 

Volendo però approfondire l’ipotesi del SULPL Roma abbiamo sottoposto una richiesta di accesso civico al Comando della Polizia Locale Roma Capitale e questa è la risposta che abbiamo ricevuto ieri:

 

In riferimento alla sua istanza di accesso civico generalizzato concernente l’oggetto, si comunica che il giorno 15 agosto 2018 non è stato elevato alcun verbale per sosta vietata nell’area pedonale di Piazza Borghese.

 

Risulta quindi confermato che l’agente che vedemmo aggirarsi per piazza Borghese ignorò tutti i veicoli in sosta.

Dobbiamo dire che la cosa non ci stupisce, così come non stupirà la stragrande maggioranza dei romani che sono abituati ad una Polizia Locale sempre troppo distratta.

 

Come già scrivemmo nel pezzo di agosto, noi non vogliamo buttare la croce sul singolo agente perché sappiamo che il problema risiede a livello dei suoi superiori ma soprattutto ai livelli più alti dell’amministrazione. Se infatti perfino sul colle del Campidoglio ogni giorno è possibile vedere innumerevoli casi di mezzi in sosta vietata non sanzionata, vuol dire che dal Sindaco in giù questo problema non viene neanche rilevato.

Storie come questa ci confermano che il cancro della sosta selvaggia a Roma non potrà mai essere sconfitto finché alla Polizia Locale non venga dato un forte e chiaro mandato da parte del Campidoglio. Il che non vuol dire cominciare a sanzionare a destra e manca, cosa che ai livelli attuali di illegalità rischierebbe di portare a moti cittadini (vedasi quanto accaduto in via di Portonaccio quando fu istituita la corsia preferenziale), bensì predisporre un piano con cui si ricomincia a far rispettare le norme a partire dalle situazioni più evidenti e gravi, come quando si bloccano i mezzi del trasporto pubblico o si occupano aree pedonali come piazza Borghese.

 

Cogliamo questa occasione per confessare la nostra delusione nei confronti del mandato del Comandante Di Maggio. Al momento della sua nomina esprimemmo l’auspicio che egli sarebbe potuta essere la persona giusta per dare una svolta al corpo di PLRC, dopo il declino che seguì alle dimissioni di Raffaele Clemente.

Scrivemmo che sarebbe stato necessario un mandato forte da parte del Sindaco, cosa che probabilmente non è accaduta, ma da una persona dell’esperienza del Comandante e con nulla o poco da perdere, avendo un orizzonte temporale limitato in vista della prossima pensione, ci saremmo aspettati ben altri risultati. Invece dobbiamo registrare l’apparente proseguire di uno stato generale di indolenza ed insoddisfazione in tutti i gruppi della Polizia Locale Roma Capitale.

 

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2 risposte

  1. Stessa risposta continuano a darmi per le auto in sosta su ponte Cestio:
    Gentile signor Saguaro,

    le spieghiamo il percorso delle rilevazioni delle sanzioni , il quale nel corso degli anni ha subito un evoluzione digitale e informatica con l’utilizzo degli smartphone o dello street-control, quindi vedere “sempre auto parcheggiate!!!!!” non vuol dire che non siano state contravvenzionate e con il nuovo rilevamento sul parabrezza non rimane nessuna traccia, ma il cittadino che posteggia la macchina su un divieto di sosta entro 90 gg non può rimanere stupito se le viene notificata dove risiede una contravvenzione.

    Parcheggiare l’auto su ponte Cestio sicuramente non si tratta di persone che vanno a fare shopping, lavorare nei pressi degli ospedali è sempre stato un compito difficile, che veniva risolto mettendo sempre del personale fisso che purtroppo al momento per mancanza di agenti non è possibile coprire ma che sicuramente migliorerà con l’entrata ad ottobre in “strada” dei nuovi assunti della PLRC.

    La ringraziamo per la segnalazione.

    Cordiali saluti

    CORPO DI POLIZIA LOCALE DI ROMA CAPITALE

    Segreteria U.O.I Gruppo Centro ex “Trevi”

  2. Piuttosto sgrammaticata oltretutto…

    “Il cittadino che posteggia….se LE viene notificata….”

    “Parcheggiare l’auto….sicuramente non si tratta ….”

    “…mettendo personale fisso che …. non e’ possibile coprire…”

    La sciatteria, purtroppo, traspare anche da queste comunicazioni.

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