Può mai essere che il sindaco della capitale d’Italia, della città che in passato ha dominato per secoli il mondo allora conosciuto, si abbassi ad andare a pietire a nome di 3 milioni di romani presso la Regione Lazio affinché venga individuata una o più discariche esistenti , al di fuori del territorio cittaidno, dove conferire la marea informe di rifiuti romani?
Ecco quello che per noi è il video della vergogna:
Oggi sono qui in Regione Lazio insieme ai presidenti dei Municipi di Roma per dire una cosa chiara: non vogliamo nuove discariche nella nostra città dopo che per 60 anni Roma ha sopportato il sito di Malagrotta, il più grande d'Europa, e visto che ne esistono già altre attive e capienti nel territorio del Lazio. La Regione faccia chiarezza e ascolti la voce dei tre milioni di cittadini romani.
Pubblicato da Virginia Raggi su Mercoledì 27 novembre 2019
“vogliamo chiarezza … Roma non può essere ostaggio di ricatti politici” dice la Raggi, reclamando il diritto di poter conferire in discariche regionali ancora capienti e rifiutandosi di individuarne di nuovo nel territorio cittadino.
“i cittadini di Roma non sono disposti a tollerare altre discariche” afferma il Sindaco, mentre evidentemente devono esserlo i cittadini di altri comuni.
Non si vergogna il Sindaco di affermare che i tre milioni di abitanti di Roma non possono che contare di più dei ventimila circa di Colleferro, il luogo dove la discarica, utilizzata ad oggi, da gennaio verrà chiusa. Come dire: noi a Roma siamo molti di più e quindi quelli di Colleferro devono “fare pippa” e continuare a prendersi i rifiuti della capitale.
Vi pare un Sindaco di Roma questo?
“Sappiamo che è quasi pronto il nuovo piano dei rifiuti che dovrà essere approvato nel 2020“. “… quasi pronto … “???
A tre anni e mezzo dalla sua elezione, con tutta la faccia tosta del mondo il Sindaco informa che il nuovo piano rifiuti è “quasi pronto“?!? Tre anni e mezzo passati a sostituire assessori all’ambiente e vertici AMA con una frequenza mai vista, senza avere al momento un assessore rsponsabile della gestione rifiuti, e invece che indossare il cilicio e operare con discrezione per rimediare al disastro il Sindaco fa una piazzata coinvolgendo i presidenti dei municipi amici avanzando richieste assurde e sfrontate?!?
Solo nell’ultimo anno si era proceduto a sostituire per l’ennesima volta il vertice AMA, individuando presidente e consiglieri tra esperti della materia, consentendogli di fare una due diligence per poter accettare l’incarico a ragion veduta, salvo poi abbandonarli a sé stessi, portandoli a presentare le dimissioni e procedendo quindi alla nomina di un amministratore unico privo di qualsiais competenza sui rifiuti e pescato nella cerchia di amici del Sindaco.
Dopo questo ennesimo capolavoro del Sindaco Raggi a Roma dobbiamo aspettare il carneade Zaghis che predisponga entro l’inizio di dicembre le linee guida (ci siamo quasi) e a marzo approvi il nuovo piano rifiuti. Peraltro avendo sentito Zaghis parlare di “cassonetti intelligenti”, ossia dotati di mricrochip che avverte in cao di riempimento, temiamo fortemente che anche questa non sia la volta giusta per cominciare a risolvere il problema rifiuti a Roma.
Alle indegne parole del Sindaco Raggi nel video hanno fatto seguito gli interventi dei presidenti dei municipi a guida 5 stelle, come se invece che istituzioni rappresentative di tutti i cittadini costoro fossero anzitutto esponenti di partito, tutti a chiedere rispetto per i cittadini romani quando essi stessi i cittadini li stavano offendendo con quella pagliacciata.
“È giusto che le istituzioni si prendano le loro responsabilità” è arrivata a dire la presidente del Municipio X De Pillo!?! Come se lei fosse una passante qualunque e al suo fianco non ci fosse il Sindaco di Roma nonché Sindaco della Città Metropolitana, ossia colui che per legge deve indicare i luoghi dove realizzare le discariche. Pazzesco!!!
L’immagine perfetta di un’amministrazione piagnona, irresponsabile e incapace.
Ma lo sa il Sindaco Raggi che l’AMA già domattina potrebbe presentare un progetto per costruire una discarica in una delle zone bianche individuate da lei stessa? Ha lei una qualche influenza sull’AMA o sono le politiche di quell’azienda responsabilità di qualche altra istituzione?
A chi volesse capirci un po’ di più di rifiuti a Roma consigliamo il video seguente, risalente allo scorso luglio ma sempre attuale:
Massimiliano Iervolino e io ringraziamo Marco Travaglio per il suo articolo di oggi, in cui parla di "ecoballe" sui rifiuti sparando a sua volta altre ecoballe: è l'occasione per spiegare, una volta per tutte, di chi sono le competenze sulla raccolta, sul trattamento e sullo smaltimento dei rifiuti. Così, tanto per evitare che si arrivi al campionato del mondo di superballe senza colpo ferire. Buona visione.
Pubblicato da Alessandro Capriccioli su Martedì 9 luglio 2019
Questo video lo consigliamo caldamente al Sindaco Raggi, invitandola anzitutto a mettere in mani esperte la questione rifiuti romana, ossia individuando un assessore competente , ma soprattutto evitando di fare indegne piazzate indossando la fascia di Sindaco di Roma.
Una risposta
Commissario, subito!