Anche al Celio i cittadini provano a sollecitare le istituzioni

In un'assemblea ieri sera si sono incontrati associazioni di residenti, organizzazioni di categoria ed esponenti politici per provare ad individuare soluzioni a problemi che si trascinano da troppo tempo

Dopo aver dato conto della manifestazione dello scorso giovedì organizzata dai rioni Esquilino e Celio, pubblichiamo un breve resoconto di un incontro tenutosi ieri sera nel rione Celio e a cui hanno partecipato cittadini e associazioni insieme ad interlocutori istituzionali e politici.

I due eventi sono collegati in quanto entrambi rappresentano ennesimi tentativi dal basso di segnalare alle istituzioni gravi problemi che si trascinano da anni e che sono in ulteriore aggravamento.

Nel testo si ricorda anche l’assemblea pubblica del 1 luglio a piazza Bologna e il coordinamento cittadino che ne sta scaturendo, con un prossimo appuntamento già fissato sempre al Celio per il 28 luglio.

 

 

PICCOLA CRONACA DI UN’ASSEMBLEA A CELIO SUL TERRAZZO DI SHAMROCK DI VIA SANTI QUATTRO CORONATI.

 

Stasera lunedi 12 luglio c’è stata una assemblea molto articolata nelle presenze e molto ricca nei contenuti sulla terrazza di Shamrock in via Santi Quattro.
Il tema era “gli eccessi degenerativi della movida tra disturbi della quiete pubblica e comportamenti criminali”. Presenti dirigenti di organizzazioni di categoria, ristoratori del Celio, associazione Progetto Celio e Comitato Celio Aperto, residenti, consiglieri municipali (due di Fratelli d’Italia del primo Municipio), due rappresentanti di forze politiche (PD e Azione), due rappresentanti di A.M.A. Zona Centro.

 

Molti interventi più o meno analitici, qualche analisi dei fenomeni legati alla movida, qualche polemica politica da pre – campagna elettorale subito ricomposta.

 

Esigenza di formare un coordinamento permanente misto a Celio per la vivibilità del Rione.
Proposta di chiedere di essere ricevuti dal Prefetto.
Possibilità di un rapporto con il Coordinamento di associazioni nato il 1 luglio a Piazza Bologna.
Richieste specifiche ad AMA (spazzatura e pulizia delle strade dopo le 2 di notte per l’igiene e per scoraggiare le presenze in strada); raccolta dei rifiuti presso bar e ristoranti ed altre utenze non residenziali.
Necessità di un maggior coordinamento delle forze dell’ordine.
Maggiore controllo e presenza coordinata della Polizia Municipale per fare rispettare il Regolamento di Polizia Urbana (del. A. C. 43/2019).
Disponibilità dei presenti ad una pubblica assemblea civica da effettuare in uno spazio aperto al Celio mercoledì 28 luglio sui temi della malamovida con la partecipazione del Coordinamento cittadino nato all’assemblea di piazza Bologna il 1 luglio.

 

L’assemblea di oggi è stata l’occasione per fare nuove conoscenze e creare nuovi rapporti a Celio (avvocati che stanno conducendo azioni legali, gestori di studi di attività innovative, uffici per il coworking).
A settembre abbiamo programmi specifici con le scuole della zona in collaborazione con associazioni del terzo settore ed attività di formazione con il Teatro Elettra che è di nuovo operativo.

 

 

Anche questo evento dimostra quanto siano ormai esasperati i cittadini e come sia assolutamente ora che le istituzioni comincino a prendere sul serio le loro del tutto ragionevoli richieste.

Quando poi i candidati sindaco vorranno far sentire le loro proposte in merito … (ma che non sia nulla di improvvisato, ché i cittadini ormai sono, purtroppo per loro, esperti della materia).

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