Recentemente siamo finiti quasi per caso sul sito internet di un sindacato di polizia locale romano. Essendo un sito pubblico immaginiamo non ci sia nulla di male né a consultarlo né a dare eco a quanto vi si trovi. Premettiamo che l’intento non è quello di trovare nuovi elementi per criticare o addirittura mettere alla berlina i vigili, bensì cercare di capire quali sono i problemi che rendono così inefficace l’azione della Polizia Locale a Roma (e speriamo che sull’aspetto dell’inefficacia non ci sia da discuterne o provarlo).
Vi sono un paio di post che hanno attirato la nostra attenzione, entrambi del 2 dicembre.
In uno vengono forniti alcuni dati relativi all’organico della PLRC, che al 1 dicembre scorso sarebbe di 5846 unità. Nel post si rimarca che nel 2015 si sono perse in totale circa 250 unità, tra dimissioni, decessi e pensionamenti, che non sono state rimpiazzate. In pratica, si dice, in un anno è come se si fosse perso un intero gruppo municipale di PLRC!
In questo post manca poi l’informazione di quale sarebbe il numero previsto di agenti in totale, sulla base della pianta organica. Ebbene noi l’abbiamo trovato in dichiarazioni recenti di sindacati di polizia e tale numero sembra essere intorno alle 9400 unità! In pratica la PLRC sta funzionando a Roma con circa il 27% in meno degli uomini che sarebbero necessari, più di un quarto!
Ed in vista del Giubileo le cose non potranno che aggravarsi, non essendo previsti nuovi innesti a breve. Il post si chiude quindi con la seguente richiesta inviata dal sindacato all’amministrazione:
“Per affrontare il Giubileo le altre forze di polizia hanno ricevuto 2000 rinforzi invece per noi la politica non è stata in grado di proporre nulla di più di qualche fondo di straordinario che ricordiamo essere volontario. Chiediamo a Tronca quindi di risparmiare personale e di non impiegare i colleghi sui luoghi dove sono già presenti altre forze di Polizia. Dedichiamoci magari alle periferie.”
L’altro post è invece un breve resoconto di un incontro interno dedicato ai servizi per il Giubileo. Ne riportiamo un estratto:
“Si è svolta oggi una riunione coi vertici del comando del Corpo relativa alla predisposizione dei servizi per l’evento giubilare.
Siamo ancora agli impegni di pubblicare circolari esplicative sugli impieghi del personale…. Unico progetto che i vertici strapagati sono stati capaci di pensare é…. 10 ore di straordinario!
Sò forti, che vi credevate?
Senza ovviamente pensare al fatto che altre sette ore bisogna farle, quindi 17 ore di servizio al giorno.
Poi predicano attenzione in servizio e magari, se vai a prenderti il caffè al bar, neanche ti difendono sulla stampa o dalle “frescacce” dei blogs.”
A parte il riferimento ai blog, riguardo il quale avremmo piacere di avere un confronto su “frescacce” come questa o questa, non possiamo che concordare sull’assurdità di prevedere 17 ore di servizio da parte di uno stesso agente. Abbiamo l’impressione che si possa trattare di una piccola esagerazione, laddove ci aspettiamo che le eventuali ore di straordinario saranno nettamente inferiori alle 10. Rimane però valida l’obiezione di aspettarsi che un servizio maggiorato dall’evento giubilare si possa svolgere decentemente con un corpo a meno di 3/4 del suo organico.
Insomma noi non abbiamo mai risparmiato le critiche ai vigili romani e purtroppo quotidianamente rileviamo e ci vengono fatti notare nuovi motivi per criticarli. D’altro canto siamo stati ben lieti di riconoscere il lavoro straordinario di qualche agente, sempre troppo pochi ahinoi, quando ci è stato segnalato. È però indubbio che gli agenti vadano messi in condizioni migliori di lavorare, tornando ai numeri previsti dalla pianta organica, organizzando meglio i servizi e soprattutto tutelando meglio la sicurezza dei singoli; ma non dai blog, che tanto male non possono fare, bensì dai farabutti che hanno imparato a farsi gioco dei vigili. È dai venditori abusivi violenti che gli agenti vanno protetti, reprimendo con decisione e fermezza qualsiasi tentativo di reazione, oppure dalle vigliacche aggressioni all’interno dei campi nomadi, smantellando immediatamente i campi dove queste cose si verificano.
Chiudiamo notando che non ci risulta esistere una scuola di polizia locale, né a Roma né nel resto del paese. Come si possa pretendere che una persona riesca a svolgere efficacemente un mestiere così delicato e pericoloso, essendosi ormai allargati a dismisura gli ambiti di cui i vigili debbono occuparsi, senza un adeguato addestramento è cosa che sfugge alla comprensione.
Una risposta
…il turno ordinario è di 7 ore e quello minimo di straordinario è 5 ore quindi 12 ore sono certe…arrivare a fare 17 ore di lavoro in un giorno non è raro ma neanche impossibile viste le condizioni di scarso personale in cui versa la Plrc…