Si è scritto troppe volte sui blog antidegrado dei manifesti abusivi. Una campagna martellante durata anni che ha lentamente prodotto alcuni frutti. La percentuale delle affissioni illegali a Roma è calata drasticamente, soprattutto quelle ad opera dei grandi partiti. Restano le frange dell’estrema destra e dei centri sociali ma le principali forze politiche sembravano aver capito che questo metodo di comunicazione si ritorceva contro loro stessi perchè indignava la città più che informarla.
Evidentemente questa volta qualcosa non ha funzionato tra gli attacchini ai quali il Pd ha dato incarico di pubblicizzare un evento previsto per giovedì prossimo. Un lettore ci ha inviato queste foto scattate in zona Tiburtina e Collatina dove afferma di aver visto più di un muro imbrattato dai manifesti del Partito Democratico.
“L’Italia e il Lazio ripartono” dice lo slogan. Non sappiamo se sia vero, ma quello che sembra sicuro è che sono ripartite le campagne di affissione irregolari. Con le elezioni che si avvicinano non si tratta di un buon presagio. Per anni, in Parlamento, con una leggina trasversale votata da quasi tutti i partiti (tranne Radicali e M5Stelle), si stabiliva un condono e la riduzione delle multe elevate per i manifesti politici. Alle promesse che leggine come queste non si sarebbero più scritte non crede nessuno. E la ricomparsa di questi manifesti ne è la conferma.