Scendendo da via Cavour, poco prima di arrivare su via dei Fori Imperiali, quando già si intravedono le vestigia dell’antichità, questa è la segnaletica che i prodi vigili urbani romani sono in grado di allestire:
Cartelli fatiscenti ed arrangiati, transenne scoordinate ed il solito profluvio di nastri gialli a decorare il blocco assicurandogli l’aspetto straccione.
Dell’indecenza della nostra segnaletica nei luoghi più in vista della città ce ne siamo già occupati in relazione a quella presente in piazza del Colosseo, mentre degli abusi nell’utilizzo dei nastri gialli ne abbiamo parlato qui e qui.
Possibile che sia così difficile mantenere una segnaletica decorosa e corretta nelle parti più delicate della città? E se ci si rende conto che il vigile medio non è in grado di assicurare risultati decorosi, non sarebbe il caso di dedicare due o tre agenti alla gestione della segnaletica provvisoria in centro storico?
Il fatto che col commissario Tronca non si riescano ad ottenere neanche queste cose facili facili la dice lunga sull’efficacia della sua azione e sulla necessità di avere quanto prima un nuovo governo cittadino, nella speranza che esso sarà in grado di ben operare.