Marciapiedi per auto: via della Frezza
A via della Frezza hanno allargato i marciapiedi senza lasciare spazi per il carico/scarico, che quindi finisce sui marciapiedi stessi.
A via della Frezza hanno allargato i marciapiedi senza lasciare spazi per il carico/scarico, che quindi finisce sui marciapiedi stessi.
Via della Frezza: belle le piante eh, ma non è che così si comincia ad occupare i marciapiedi per poi riempirli di tavolini? U.G.
A via della Frezza i nuovi marciapiedi sono stati subito destinati all’uso romano tipico. Ecco perché li hanno fatti in asfalto … G.T.
Torniamo ad occuparci dell’intervento di rifacimento di via della Frezza, dopo averne sollevato alcune criticità alla vigilia del Natale scorso, prima fra tutte il fatto che in pieno centro storico si facesse ancora la copertura dei marciapiedi ad asfalto. I
Nella newsletter del Municipio I la presidente Alfonsi conferma che il rifacimento di via Sistina riguarderà essenzialmente il fondo stradale, perdendo così l’ennesima occasione per allargare i marciapiedi
Le due signore della foto, rappresentanti apicali del governo Capitolino, devono essere convinte che i cittadini romani abbiano l’anello al naso e siano in grado di bersi ogni storiella, financo la più inverosimile, che lorsignore riescono ad inventarsi. Non
In via della Frezza c’è una delle “opere d’arte” della stessa collezione della porchetta di travertino. Qui però è immersa in tavolini, vasi e insegne gelato.
A due passi da piazza del Popolo e via del Corso un raid violento inimmaginabile nella più remota delle periferie. Forze dell’ordine inefficaci ma anche pezzi di città in abbandono
Va avanti da giorni la polemica sull’apertura di un grande McDonald’s, con tanto di McDrive, presso quello che era il vivaio Eurogarden tra via Cristoforo Colombo e viale Baccelli. La storia è partita con un articolo su La Repubblica il
Il M5S ed il PD a Roma, come nel resto del paese, sono divisi un po’ su tutto, trovandosi spesso su posizioni del tutto antitetiche. C’è però un tema in cui non solo si trovano in perfetta sintonia, ma addirittura
C’è un fenomeno a Roma che viene chiamato “tavolino selvaggio” e consiste nel malcostume di molti bar e ristoranti che occupano il suolo pubblico con i loro dehors senza avere l’autorizzazione o espandendosi rispetto a quanto concesso. Stime prudenziali da
La recente vittoria del centrosinistra nei Municipi VIII e III ha dato un barlume di speranza per le sorti di Roma. L’ultimo turno elettorale ha fatto infatti emergere due forze civiche, guidate rispettivamente da Amedeo Ciaccheri e Giovanni Caudo, che
Questo post coinvolge direttamente chi lo scrive, essendo il sottoscritto stato parte della storia, e continuando ad esserlo, in qualità di rappresentante di un’associazione di residenti del centro storico. Il punto di vista è quindi dichiaratamente di parte. Chi scrive
All’inizio dell’anno avevamo parlato dell’intervento di rifacimento di via della Frezza, quello proposto e parzialmente finanziato da un privato (il pubblico pagò il costoso selciato della strada mentre il privato offrì un pidocchioso asfalto per i marciapiedi), che vide l’appoggio
Continua la vera e propria battaglia in corso nel rione Monti tra chi vorrebbe andare avanti col cosiddetto progetto “Argiletum” e chi invece vi si oppone fermamente. Qualche giorno fa Enrico Stefàno, presidente della commissione mobilità e primo paladino dell’iniziativa,
Ieri ci è stato girato il seguente messaggio proveniente dall’indirizzo “presidenza.municipio01@comune.roma.it“, che dovrebbe corrispondere alla Presidenza del Municipio I: “Carissime/i Gli uffici del Primo Municipio sono oramai al collasso. Stiamo assistendo alla continua e costante emorragia di personale dalle
Oggi mettiamo insieme due articoli pubblicati sui quotidiani romani nei giorni scorsi. Il primo è da La Repubblica e riporta i risultati di uno studio svolto da Inside Airbnb, un progetto che mappa la presenza di Airbnb nelle principali città
Dopo il nostro post del 23 febbraio scorso, Lisa Roscioli, animatrice del Coordinamento Comitati Rione Monti, ci ha risposto oltre che nei commenti anche dalla sua pagina facebook. Ecco il testo: Caro Roberto Tomassi, ci fa piacere che su
Qualche settimana fa è stato esposto al pubblico ludibrio il consigliere Cicala (M5S) del Municipio III a causa di un suo sconclusionato intervento in consiglio municipale. Eccolo, per i pochi che non lo avessero visto: [youtube url=”https://www.youtube.com/watch?v=vlVAR-xoOys”] Purtroppo
Premessa importante: l’autore di questo testo è direttamente implicato nelle storie che racconta, essendo anche animatore di una associazione di residenti del centro storico. Il punto di vista è quindi chiaramente e smaccatamente di parte ma i fatti sono riportati
Continua l’iniziativa itinerante della Rete di Associazioni per una Città Vivibile, con sit-in in diversi quadranti della Città Storica per denunciare i problemi e chiedere all’amministrazione un dialogo strutturato e continuativo per affrontarli con i cittadini
Invece dell’ennesimo, inutile evento autocelebrativo, perché il sindaco Gualtieri non si rende disponibile ad un confronto vero con i cittadini?
Raccontiamo il tentativo di un abitante dell’Esquilino di rendere “camminabili” in sicurezza alcune strade del rione. Qualche risposta (poco utile) dalla Polizia Locale, ancora nessuna dal Municipio I
L’investimento dei tre agenti di Polizia Locale conferma che le strade romane sono ancora terra di nessuno, con controlli scarsi e inefficaci. Prosegue indisturbata la strage stradale
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