Della pericolosità dell’attraversamento pedonale di via Aurelia Antica 183, in prossimità di uno degli ingressi di Villa Pamphilj, parlammo la prima volta nell’agosto 2020, riprendendo una segnalazione dell’Associazione per Villa Pamphilj che in realtà era già del 2018.
L’argomento l’abbiamo ripreso a novembre dello scorso anno su sollecitazione di un privato cittadino, che ha preso a cuore il problema e sta provando a sbloccare le infinite lungaggini della burocrazia capitolina. Questa persona a fine settembre 2022 ha scritto a diversi uffici di Roma Capitale (tra gli altri i Dipartimenti Mobilità, Lavori Pubblici e il Gabinetto del Sindaco) segnalando di nuovo il problema, proponendo possibili soluzioni e richiamando quel poco che era già stato fatto.
Che quell’attraversamento pedonale, ma anche tutto quel tratto di via Aurelia Antica, siano pericolosi è stato infatti certificato nel marzo 2021 dal XII Gruppo (Monteverde) della Polizia Locale, il quale ha scritto ai dipartimenti Mobilità e SIMU affinché venisse istituito un percorso pedonale sulla strada e fossero regolate le soste. Purtroppo tale comunicazione pare essere caduta nel vuoto perché fino al novembre scorso né si era avuto alcun intervento sulla strada, né era giunta notizia di qualche iniziativa in seno all’amministrazione capitolina.
In realtà qualche risultato pare averlo colto la sollecitazione di settembre del cittadino, perché da una Determinazione Dirigenziale del Dipartimento Trasporti del 22 novembre u.s. veniamo a sapere che:
- ci sarebbe uno studio dell’agenzia Roma Servizi per la Mobilità (RSM), risalente al 2019 e al momento in corso di aggiornamento, per la messa in sicurezza dell’intero tratto di via Aurelia Antica, da via di Torre Rossa a piazza di Porta San Pancrazio,
- considerate le reiterate segnalazioni di pericolo, nell’ambito di una riunione con RSM si è convenuto di individuare in via prioritaria gli interventi necessari per la messa in sicurezza del solo tratto di via Aurelia Antica in corrispondenza dell’ingresso di Villa Pamphilj, acquisendo i pareri degli altri uffici competenti,
- in attesa della conclusione del lavoro di RSM, si procede nell’immediato a realizzare una segnaletica stradale aggiuntiva (segnaletica orizzontale indicante rallentatori ottici in serie), atta a contenere l’elevata velocità dei veicoli.
Purtroppo al momento la situazione sul tratto stradale interessato non è cambiata minimamente e quindi la condizione di pericolo certificata anche dalla Polizia Locale permane.
Per questo il cittadino di cui sopra ha di nuovo scritto ai diversi uffici capitolini, questa volta mettendo in copia anche la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il che potrà sembrare un po’ esagerato, ma non lo è se si considera l’assurdità di una situazione di pericolo che si protrae da anni senza il benché minimo progresso.
Continueremo a seguire gli sviluppi e intanto ringraziamo il cittadino per la perseveranza del suo impegno civico che, anziché poter cooperare con le istituzioni, è costretto a scontrarcisi.