Sindaca e Assessora ai trasporti annunciano di aver ordinato altri 97 bus, sempre via Consip, sempre Diesel Euro6 a 2 porte. Il 28 Agosto.
Il Comune aveva già in Bilancio i 30 Milioni per comprare questi bus. Infatti era una ripartizione annunciata già a gennaio dello scorso anno di (38+30+99) = 167 Milioni€:
- 2018: 38 Milioni + altri fondi della Regione Lazio, con cui sono stati comprati 169 + 58 = 227 bus
- 2019: 30 Milioni
- 2020: 99 Milioni (no comment sull’importo così alto tutto all’ultimo anno – che verosimilmente non sarà stanziato, se non nella stessa misura degli anni precedenti)
Perché dunque non partire subito AD INIZIO ANNO con una gara? Via Consip ad esempio NON sono disponibili i bus “corti” per servire alcune linee su vie particolarmente strette, come la 115 per l’Ospedale Bambino Gesù, su cui adesso circolano bus noleggiati a caro prezzo. Tra l’altro i bus via Consip hanno un costo maggiore, come è stato evidenziato da esperti di settore, e dalle Regioni Piemonte e Lombardia.
Non solo, Roma continua a comprare bus Diesel mentre a Milano e in tutta Europa le altre capitali hanno già precisi piani di passaggio totale all’elettrico “zero emission”.
Londra e Parigi hanno fissato al 2025 il termine entro il quale completare il passaggio della flotta di autobus cittadini all’elettrico. In Italia Milano si è data come termine il 2030 per la riconversione totale, e già dall’anno prossimo (2020) acquisterà esclusivamente mezzi elettrici.
La Giunta di Roma, dopo questo ulteriore acquisto di 97 bus diesel, ha intenzione di comprare in futuro ancora altri 100 bus sempre via Consip, quindi certamente NON elettrici. Per fortuna che l’ambiente era la PRIMA stella del movimento.
Una risposta
Obbligano il contribuente a dismettere l’auto diesel perchè inquinante, mentre loro continuano a comprare bus a gasolio…….E’ proprio il principio che è sbagliato!!! Tu, Comune, devi dare un messaggio forte, perchè sei I-S-T-I-T-U-Z-I-O-N-E: devi dire al romano “caro romano, vedi, ti obbligo a rottamare il diesel perchè sono io-Comune il primo a considerarlo inquinante e infatti compro solo elettrico”. Invece Virginia Raggi e Linda Melèo continuano nella logica del Marchese del Grillo: “io so’ io e voi non siete un…..”