Dal comitato Candia22, attivo nel rione Prati, riceviamo alcune segnalazioni che mostrano come lì la situazione dei rifiuti è ancora ben lungi dall’essere accettabile e questo nonostante un certo impegno dimostrato soprattutto dal Municipio I.
I due video seguenti mostrano lo stato dei cassonetti in via Candia e via Ottaviano.
Purtroppo la presenza di rifiuti a terra è una costante in quelle strade e questo nonostante l’impegno che l’assessore all’ambiente del Municipio I, Stefano Marin, mette nel cercare di porre rimedio con interventi ad hoc di operatori AMA.
In via dei Gracchi sono stati invece installati i nuovi cassonetti e …
Pur riconoscendo il comitato Candia22 che i nuovi cassonetti siano un passo avanti rispetto ai vecchi (perché più grandi e più agevoli all’uso soprattutto per le persione anziane), purtroppo la loro introduzione non è sufficiente per cambiare le cose.
Il problema centrale era ed è rimasto l’utilizzo dei cassonetti stradali da parte delle cosiddette “utenze non domestiche” (UND), ossia gli esercizi commerciali, soprattutto bar e ristoranti. I rifiuti delle UND dovrebbero infatti essere raccolti direttamente da apposite società incaricate da AMA, un sistema che però non ha mai funzionato, dando un alibi alle UND per conferire i rifiuti nei cassonetti stradali.
Gli appalti per la raccolta rifiuti delle UND sono stati da poco assegnati e le nuove società incaricate nel Municipio I dovrebbero iniziare ad operare dal 2 maggio. Almeno questa era la data comunicata dal Municipio a fine marzo, ma sembra che la gran parte degli esercenti non ne sappiano ancora nulla e questo farebbe pensare ad uno slittamento nella partenza della nuova raccolta.
L’eventuale soluzione del problema della raccolta rifiuti delle UND sarebbe un segnale decisivo per tanti cittadini, oggi sconsolati per gli annunci ripetuti di soluzioni miracolistiche ed una situazione che continua ad apparire inaccettabile.