Una serata di pasquetta diversa, passata vedendo “Il grande Lebowski” proiettato sulla parete esterna dell’ex-cinema Missouri, a Monteverde.
È l’ennesima iniziativa dei ragazzi dell’America per richiamare l’attenzione delle istituzioni sulle sale cinematografiche abbandonate, siano esse di privati o di proprietà statale. In questo caso si tratta di una struttura privata, nata come teatro e poi convertita in multisala (in maniera casareccia, come ci è stato detto da un residente locale, tanto che si sentivano gli audio dei film tra le sale ed anche fuori), per essere poi chiusa nel 2008.
L’iniziativa del lunedì di pasquetta fa seguito alle proiezioni sulle facciate del Metropolitan, del Troisi, dell’Impero e sulla terrazza dell’America, tutte realizzate per riaprire la discussione sulla memoria di Giunta con cui l’amministrazione ha delineato il possibile futuro delle 42 sale cinematografiche chiuse della città. I ragazzi contestano tale memoria, che promuoverebbe in gran parte la riconversione delle strutture in commerciale e residenziale, facilitando le deroghe al piano regolatore, senza la dovuta attenzione all’offerta culturale che è necessario mantenere nei rioni e quartieri della città.
Si potrà essere d’accordo o meno con le idee ed i metodi utilizzati dai ragazzi ma è innegabile che il loro impegno ha creato proposte culturali alternative che potrebbero essere interessanti per un’amministrazione a corto di risorse.
L’appuntamento con questo genere d’iniziativa è per i prossimi fine settimana, quando verrà replicata in un’altra struttura abbandonata. Questo il sito dei ragazzi.