Com’è andata? Nel complesso sempre male, anche se in ripresa rispetto al pessimo 1° semestre, e questo solo grazie alle Metro. La produzione totale “normalizzata” secondo il Contratto di Servizio (CdS) è calata del -0,6% rispetto al 2017, e con essa gli incassi. Le perdite per mancata produzione ammontano ad oltre -63,5 Milioni di euro negli 11 mesi, in peggioramento di circa -1,4 Milioni rispetto al 2017.
Il livello medio di servizio effettivo si è attestato intorno all’87,1% (cioè -12,9% rispetto al programmato), ma con differenziazioni significative tra superficie e metropolitane.
Abbastanza bene le Metro, soprattutto Metro A e C, bene le ferrovie ex-concesse tranne la Roma-Viterbo, in calo rispetto al 2017 (-1,3%). Molto male invece la Superficie, dove il servizio tram è al -18,8%, in preoccupante peggioramento, ed il servizio bus è al -18,3% in calo del -2,4% rispetto al 2017, fallendo l’obiettivo del concordato (la produzione sarebbe dovuta aumentare del +3%).
La mancata produzione è legata ad una indisponibilità equivalente di almeno 230 autobus. Nel 2019 è prevista la dismissione di quasi 200 autobus. Servono quindi urgentemente 430 autobus, ma al momento sono arrivati solo 38 autobus a noleggio, a cui se ne sommeranno altri 70 sempre a noleggio per 18 mesi, e 25 minibus elettrici che però hanno utenza e percorrenze molto limitate. Dei 227 autobus tramite Consip al momento non ci sono certezze.
Il bilancio per bus e tram è molto negativo e si presagisce per il 2019 una situazione catastrofica per la mobilità romana.