Rilanciamo il comunicato di BiciRoma di venerdì scorso, 26 ottobre.
“Gentile redattore
oggi l’ennesimo incidente che vede coinvolto un ciclista sulla Colombo, ma la ciclabile su questa arteria non si fa, come non si fa il collegamento lungo il Tevere per raggiungere il litorale in sicurezza!!!
BiciRoma è stato vietato di realizzare la V edizione della BICIROMA ROAR (Roma Ostia Andata ritorno, sulla Colombo), perché non autorizzati dalla Polizia Locale Roma Capitale a percorrere la corsia centrale della Colombo, come fatto in passato, per promuovere la mobilità ciclistica e la sicurezza stradale!
Questa è la promozione della mobilità ciclistica cittadina?
L’assessore Meleo cosa intende fare per mettere in sicurezza la Colombo per i ciclisti? Forse vietarcela?
Due anni e mezzo di nulla, nessun confronto diretto, pavidamente non si è in grado di darci risposte alle nostre necessità di sicurezza!
Per Marco Artiaco altro ciclista morto per le negligenze di tanti due anni dopo si è fatta una modifica del tracciato per la quale non hanno il coraggio di comunicare l’apertura!
Per un ciclista, un’indubbia brava persona, nessun lutto cittadino però, nessuna pubblica parola di conforto ai familiari e nessuna rassicurazione a chi si sposta in bici di un serio impegno a tutela della sicurezza
Un Assessore arroccato nel suo fortino che non ha una visione strategica di sviluppo della mobilità ciclistica, non ha proprio una visione……visto che in due anni e mezzo nessun incontro ma solo scelte calate dall’alto come la fallimentare opera di S. Bibiana, di Via Frattini, o la scellerata scelta di un bike manager che dopo 10 mesi è scomparso nel nulla e non è stato sostituito.
Nessun ufficio di coordinamento per la mobilità ciclistica, nessun confronto con gli utenti.
Manutenzioni ferme per due anni e mezzo ed ora un bando di 500.000€ operativo ma che non si sa gli si darà continuità….e tra qualche mese staremo nuovamente con le ciclabili chiuse dalla vegetazione.
Le fallimentari politiche sulla ciclabilità sono poi ben rappresentate dal bike sharing che prossimo ad essere finanziato dal prip con la precedente amministrazione è stato invece sostituito dai bike sharing a flusso libero con gli operatori ritiratisi uno dopo l’altro e se l’assessore ne annunciava l’avvio ai media gaudentemente alla scomparsa degli stessi non ha proferito parola…… ed ora avremo mai un bike sharing cittadino?
Per colpa di queste scelte sbagliate ed irresponsabili quanti altri morti dovremo contare????
Non sarebbe il caso di cambiare? Promuovere Stefàno o trovare un Assessore, o come in passato che il Sindaco tenesse per se la delega alla mobilità ciclistica o ancora che avesse un delegato che a tempo pieno curasse questo settore?
Vi chiediamo di farvele dare voi le risposte, perchè con noi l’Assessore non parla!
Intanto noi però non molliamo ma rilanciamo e diamo appuntamento al 22/09/20219 alla V edizione della BICIROMA ROAR durante la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile in quella che sarebbe ( da anni) la Giornata Europea senz’auto, quale miglior connubio?
Intanto ci auguriamo il ciclista investito oggi possa venirne fuori al meglio…….e che le coscienze di chi decide si preoccupino seriamente anche di chi va in bicicletta e non con qualche simpatico spot.
Cordiali saluti
Fausto Bonafaccia
Associazione Due Ruote d’Italia onlus
ssd BiciRoma a r.l.
lungotevere della Magliana 118
00146 Roma
Tel 0655590106
Fax 0655268356”
Qui sull’incidente della Colombo e qui sulle modifiche alla ciclabile a seguito della morte di Marco Artiaco.
Dobbiamo purtroppo deludere gli amici di BiciRoma che ci chiedono di farci dare noi delle risposte dall’assessore alla mobilità. Noi da tempo abbiamo preso atto che a Roma quella poltrona non è occupata da nessuno e che c’è una sola persona che nell’amministrazione si occupa di mobilità, ossia il presidente della omonima commissione Enrico Stefàno.