Le foto che seguono non hanno bisogno di particolari commenti. Un intero tratto di viale della Moschea, dall’incrocio con via Giacinta Pezzana fino all’ingresso principale della Moschea, venerdì sera era costellato di rifiuti. La scena si ripete spesso il venerdì, ma mai come questa volta sparsi sul terreno e intorno ai cassonetti così tanti vecchi vestiti, giocattoli rotti, scarpe e cianfrusaglie.
Mentre scattiamo le foto, un uomo di etnia rom, accompagnato da una bambina, getta da un’auto altri rifiuti. Con fare minaccioso ci impedisce di fotografare lui e la piccola ma vista la situazione evita di scaricare tutta l’immondizia che ha nel bagagliaio.
Sulla strada sembra ci sia stata una battaglia. Il vento solleva la polvere che punge gli occhi come se volesse nascondere tanto sfacelo. Ma è impossibile. Il degrado lasciato dal mercatino abusivo è così evidente che perfino gli automobilisti di passaggio, normalmente indifferenti a tutto, rallentano e scuotono la testa in segno di sorpresa.
Più volte i blog romani hanno segnalato la gravità del mercato della Moschea. L’ultimo nostro articolo risale al 19 gennaio. Ma da allora non solo nulla è cambiato ma anzi la situazione si è aggravata. La merce frutto del rovistaggio nei cassonetti di mezza città e tanta roba rubata, si trova a viale della Moschea, il venerdì. La cosa pare non interessare a nessuno, tanto meno alla giunta della “legalità” e dell'”Honestà”!