Da qualche mese ATAC ha reso disponibile per un 25%-30% di autobus (quelli più nuovi) il livello di “assembramento” a bordo in tempo reale, visibile anche tramite l’app Moovit. Grazie ad un programma di monitoraggio (scaricabile qui) è venuto fuori che persino le linee Notturne riescono ad avere bus affollati, se non addirittura affollatissimi.
In particolare l’attenzione è caduta sulla linea N11, sulla quale quasi 1 corsa su 5 è risultata “al completo” (“NotAcceptingPassengers”) o con tutti i posti a sedere occupati (“StandingRoomOnly”).
Disponendo di queste informazioni, Agenzia per la Mobilità avrebbe dovuto chiedere ad ATAC l’incremento delle corse. Tutt’altro. L’affollamento infatti è proprio una conseguenza della diminuzione della frequenza delle corse, passata inspiegabilmente da 15 a 25 minuti nella riorganizzazione della rete risalente all’estate 2019.
Le proteste dei temerari della notte, sono sempre rimaste assolutamente inascoltate.
Nonostante le centinaia di autobus nuovi arrivati, proprio a partire dall’estate 2019, sono continuate e continuano tuttora a saltare le corse ANCHE di notte, e qui non si scherza più perché le attese possono diventare anche DI ORE. Questo utente qualche giorno fa ha dovuto aspettare forse quasi 1 ora (l’N90 ha frequenza di 29 minuti, ed una corsa non è stata effettuata per guasto).
In coda all’articolo troverete una selezione di segnalazioni, con particolare menzione per questa sulla linea n041, che ha frequenza di ben 1 ora. Immaginate una ragazza aspettare ad una fermata quasi 2 ore al freddo dei primi giorni di gennaio, nel cuore della notte, perché una corsa è saltata……
Diverse segnalazioni riguardano anche la velocità delle corse notturne, ritenuta eccessiva, e gli orari di partenza dal capolinea e di passaggio alle fermate, non sempre rispettati.
Un’ultima considerazione. Spesso sulle linee Notturne sono in servizio autobus (molto) vecchi. Ad esempio sulla linea n716, in un intero mese, solo l’1,7% delle corse è stata fatta con bus nuovi, in grado di trasmettere dati sull’affollamento a bordo. Questo dà anche la dimensione di quanto importi al Comune monitorare tutte le linee bus per poi migliorare il servizio: ZERO!
(buon proseguimento di lettura)