Lo scorso 11 novembre pubblicavamo la segnalazione giuntaci di un nuovo cartellone installato in via Aurelia Antica. A parte le difformità del suo posizionamento, che si trattasse di impianto abusivo lo testimoniava l’assenza della targhetta identificativa ed il fatto che la ditta proprietaria fosse stata già radiata dall’elenco di quelle autorizzate.
Nel segnalarlo sottolineavamo il rischio di una mini-restaurazione in corso da parte delle ditte più spregiudicate, con la giunta Marino caduta ed il nuovo commissario che ancora non dava notizie di sé.
Dopo pochi giorni ricevevamo una nuova foto dell’impianto che lo mostrava “addobbato” da un cartello con la scritta “abusivo”.
All’immagine accompagnavamo l’auspicio che l’Ufficio Affissioni e Pubblicità, con la nuova responsabile dott.sa Monica Giampaoli, si desse da fare per rimuovere senza indugio l’impianto, dando un chiaro segnale che l’abusivismo continua a non essere tollerato.
Ebbene lo scorso venerdì gli amici della zona ci hanno informato che l’impianto è sparito, probabilmente nottetempo. Questo fa pensare che più che un intervento del Comune, si deve essere trattato di un’iniziativa della ditta proprietaria che deve aver capito l’antifona. Stiamo cercando di avere conferme di questa nostra ipotesi ma nel caso essa dimostrerebbe che l’attenzione dei cittadini paga e che i furbastri hanno gioco difficile quando si trovano sotto qualche riflettore.
Siamo sicuri infatti che se nessuno avesse segnalato l’impianto, esso pian piano sarebbe entrato a far parte integrante dell’ambiente divenendo un cancro difficile da estirpare.
Da qui l’invito a tutti a tenere gli occhi aperti ed a segnalare sia alle istituzioni che a noi o altri blog situazioni anomale. Insieme probabilmente possiamo alleggerire il compito dell’amministrazione, che ancora fatica ad andare a regime col regime commissariale, ed a mettere in fuga qualche furfante.
Una risposta
Non pensino questi rubagalline che abbiamo deposto le armi
Alea iacta est
sempre