Quella che vedete qui sopra sarebbe una delle aiuole del giardino alle spalle del grande capolinea di Largo Pugliese, in zona Talenti/Bufalotta. In realtà è una discarica.
Perché qui si svolge uno dei tanti mercatini terzomondisti di Roma ed è ormai abitudine degli ambulanti gettare i rifiuti nell’area centrale del giardino. Tanto non gliene frega niente a nessuno! Ecco altre foto che si commentano da sole. Sullo sfondo i soliti furgoni/magazzino.
Dunque oltre a gettare i rifiuti nell’aiuola, alcuni sacchi e scatoloni vengono abbandonati nel giardino. Ma diamo un’occhiata al contesto generale. Si tratta del capolinea dei bus dal quale transitano decine di migliaia di passeggeri al giorno. E’ per questo che le bancarelle si sono posizionate proprio accanto agli autobus, con la solita licenza “regolare”.
Il passaggio sul marciapiede è completamente ostruito. Queste foto sono state scattate a fine giornata, mentre gli operatori stanno smontando i banchi, ma rendono bene l’idea.
Il cocktail è completato dalle solite scritte, dai marciapiedi dissestati, dal verde incolto, dai manifesti abusivi.
Il degrado dell’intera area è indescrivibile. Purtroppo la causa principale è proprio il mercatino e i rifiuti che lascia. E su questo occorre intervenire con urgenza. Se proprio non si possono spostare i banchi, che almeno si imponga loro di lasciare l’area pulita e decorosa. A chi viene colto a gettare i rifiuti nel verde dovrebbe essere sospesa la licenza e – in caso di recidiva – ritirata. Sarebbe un deterrente facile e efficace.
4 risposte
Abito a poche centinaia di metri da l.go Pugliese e posso confermare che la situazione è assolutamente agghiacciante. Molto peggio di come è descritta nell’articolo. Il mercatino è una roba che neanche nei sobborghi di Lagos….ovviamente anche strapieno di abusivi con lenzuoli stesi ovunque accanto al capolinea degli autobus. Dall’altro lato della piazza invece vivono simpaticissimi ubriaconi molesti. Tengono le loro cose in una cabina telefonica abbandonata. Surreale anche la situazione della sosta selvaggia li intorno, chevvelodicoaffà. Strade e marciapiedi non puliti da secoli e crateri lunari. Eppure quando venimmo ad abitare qui 25 anni anni fa questo era un quartiere veramente carino….ora è una vera fogna, come tutta la città.
Grazie Emanuele per il tuo contributo. Se vorrai scattare fotografie del degrado di cui parli te ne saremo grati. Stiamo preparando un dossier su Largo Pugliese e sulle zone limitrofe da inviare al Municipio e al Campidoglio. E se non risponderanno, continueremo a sollecitarli sul sito. La tua collaborazione ci è davvero utile.
Filippo, senz’altro. Ti chiedo solo un po’ di giorni in quanto mi trovo fuori città al momento, ma appena rientro mi faccio un bel giro dell’orrore in zona. Grazie per il vostro impegno. Auguri col Municipio, ci abbiamo provato in tanti già da anni, spero voi siate piu’ fortunati….
Trovo questo atteggiamento davvero intollerante. descrivere in modo fuorviante e tendenzioso un luogo di commercio (di certo migliorabile) che dà la possibilità a molte persone di fare acquisti che non potrebbero permettersi altrove, e a tante altre persone di lavorare (ecco, bisognerebbe sanare le situazioni non in regola, ma tutti gli ambulanti hanno licenze e permessi del comune, e non c’è da ironizzare). Inoltre il mercato è un luogo di socializzazione e svago. E basta con questo perbenismo stitico!!