Il parcheggio di via Giuseppe Di Bartolo, 62 posti auto e 23 posti moto, aprirà nelle prossime settimane dopo quasi due anni dal termine dei lavori. Fino ad oggi infatti i residenti di Valle Aurelia l’hanno ammirato dalle finestre ma non hanno mai potuto usarlo.
Bloccata dalla burocrazia e dai rimpalli di responsabilità tra Municipio e Comune, l’area sarebbe indispensabile per la sosta di chi vive in un quartiere densamente popolato e per i pendolari che quotidianamente si spostano con i treni regionali. Il parcheggio, infatti, nasce sia a servizio dei residenti che come area di scambio con la stazione delle linee per Bracciano e Viterbo.
Dopo un anno di cantiere finanziato dagli oneri concessori del vicino centro commerciale Aura, il parking è stato consegnato al Comune di Roma. E qui nascono i problemi. Il Dipartimento Urbanistica non vuole procedere al collaudo perché manca un parere dei Vigili Urbani sulla nuova disciplina del traffico. Parere che tarda ad arrivare perché l’adiacente capolinea dei bus Atac, realizzato insieme al parcheggio, non sarebbe stato progettato a regola d’arte.
Gli autobus provenienti da via Angelo Emo avrebbero difficoltà ad attraversare l’arteria molto trafficata pure arretrando l’attuale semaforo. Una patata bollente che nessuno vuole maneggiare.
Fino a che un ultimo sopralluogo effettuato a dicembre assieme ai responsabili del I Municipio avrebbe sbloccato la situazione. La presidente Sabrina Alfonsi e l’assessora alla Mobilità Anna Vincenzoni hanno ottenuto la possibilità di effettuare un collaudo parziale. “Riceviamo ogni giorno rimostranze da parte dei cittadini – spiega a diarioromano l’assessora – perciò siamo riusciti a farci assegnare l’area dai primi di gennaio. Divideremo le sorti del parcheggio da quelle del capolinea dei bus”.
E’ più di un anno che si procede a tentoni senza trovare una soluzione, dicono i rappresentanti del Comitato di Quartiere Valle Aurelia che nella loro pagina Facebook scrivono: “Nonostante gli incontri svolti in tutte le sedi istituzionali dietro nostra richiesta e le ripetute interlocuzioni con i soggetti di riferimento non siamo riusciti ad ottenere la determinazione di traffico provvisoria che avrebbe consentito l’apertura del parcheggio”.
Lasciare l’auto in zona è un inferno, soprattutto in seguito all’apertura del Centro Commerciale che con 60 negozi, un ipermercato, una palestra e 15 tra bar e ristoranti ha attirato un forte afflusso di traffico. E poi c’è la stazione ferroviaria Valle Aurelia che viene utilizzata da quasi 4 milioni di passeggeri l’anno.
Insomma vedere decine di stalli vuoti e inutilizzabili indigna i residenti che ogni giorno sono costretti a perdere tempo prezioso alla ricerca di un posteggio. E’ probabile che l’area destinata agli autobus Atac non verrà utilizzata per ancora molto tempo, mentre i posti auto e moto potrebbero essere messi a disposizione dei cittadini entro fine gennaio.
Una risposta
Innanzitutto è incredibile, per non dire peggio, che si autorizzino lavori il cui risultato è poi non conforme alle regole. Tutto il resto, diceva qualcuno, è noia….