Era dicembre del 2015 l’ultima volta che facemmo un giro esplorativo sul colle del Campidoglio; al tempo era ancora in carica il Commissario Tronca ma la situazione che trovammo non fu molto diversa da quella dell’era Marino: veicoli in sosta un po’ ovunque, segnaletica stradale non rispettata e vigili in atteggiamento estremamente rilassato (ad essere buoni).

Passati i fatidici cento giorni dall’insediamento del nuovo governo cittadino abbiamo voluto dare una nuova occhiata alla situazione sul colle, per verificare se coloro che hanno fatto della legalità la loro stella polare hanno pensato di cominciare dall’uscio di casa ad applicarla.

E no, diremmo che non ci siamo proprio … Qualche foto presa qua e là.

 

camp3
In Campidoglio continuano a non capire cosa voglia dire “riservato alle bici”

 

 

camp8
Motocicli in sosta libera

 

 

camp5
Auto in sosta in mezzo alla carreggiata

 

 

camp7
Auto in sosta su passaggio pedonale

 

 

camp4
Segnale stradale sparito

 

 

camp6
Sempre sosta selvaggia sotto i Dioscuri

 

 

camp1
Rampe sempre ingombre di veicoli (regolari?)

 

 

camp2
Segnale stradale abbattuto

 

 

Come si desume dalle foto, in Campidoglio sul rispetto delle norme del codice della strada non è cambiato proprio nulla.

Evidentemente nessuna nuova o diversa indicazione deve essere stata data ai vigili in servizio sul colle ma questo, a oltre tre mesi dall’insediamento del nuovo governo, è molto preoccupante, perché se non si comincia da qui a far rispettare le più elementari regole della civile convivenza, quando mai si arriverà alle zone più periferiche della città?

E non ci si venga a dire che la macchina amministrativa non è ancora a regime per intervenire su queste cose. Basterebbe infatti una telefonata del Sindaco al Comandante Porta chiedendogli da domani di far rispettare puntualmente il codice della strada in Campidoglio.

La verità probabilmente è che il Sindaco stesso non si accorge dei tanti illeciti che vengono perpetrati sotto il suo ufficio, o se li vede li riterrà dei fastidi minori non degni di attenzione.

In realtà è proprio di cominciare da qui che Roma ha bisogno, dalle piccole ma sistematiche infrazioni che ormai hanno pervaso ogni aspetto del vivere cittadino. Ma chi glielo spiega al sordo Sindaco Raggi?

 

P.s.: il 31 ottobre scade la proroga per il comandante dei vigili Porta. Non vorremo mica andare ad un’ulteriore rimando, eh Sindaco?!?

 

 

 

 

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I nostri ultimi Tweets

I mezzi #Ama adibiti alla raccolta rifiuti parcheggiati pericolosamente in mezzo la carreggiata sul marciapiede, quelli dei #Rom adibiti al rovistaggio regolarmente accanto le mura del Verano, tutti i gg. @Delbellotw @PLRCparodyTM @PLRomaCapitale @eugenio_patane @Diritti_Pedoni

Continuano i sit-in itineranti della Rete di Associazioni per una Città Vivibile per denunciare i problemi e chiedere all’amministrazione un dialogo strutturato e continuativo con i cittadini.

Dopo Campo de’ Fiori, tocca a Trastevere (il 21/11 p.v.)

Basta strage stradale a Roma (ma anche in tutta Italia)!
@Diritti_Pedoni
https://www.facebook.com/events/483248498198320?acontext=%7B%22event_action_history%22%3A[%7B%22mechanism%22%3A%22attachment%22%2C%22surface%22%3A%22newsfeed%22%7D]%2C%22ref_notif_type%22%3Anull%7D

Perché i tassisti romani devono sempre farsi riconoscere?
Perché devono sempre essere i peggiori?

Da romani, @GiorgiaMeloni e @gualtierieurope, se anche voi ve ne vergognate, perché non vi sedete ad un tavolo e affrontate il problema con le rispettive competenze?

Load More

Suggerimenti di lettura
Ultimi commenti

Altri articoli nella stessa categoria