Erano gli inizi di maggio quando riparlammo per l’ennesima volta dell’indecente segnaletica allestita dai vigili nei pressi del Colosseo (come da foto sopra). In quella occasione riferimmo del colloquio fortuito ed informale che avemmo col Comandante Clemente il quale ci suggerì di parlare della questione col Comandante del Primo Gruppo, Angelo Moretti.
Ovviamente l’abbiamo fatto, scrivendogli un messaggio di posta elettronica e provando a parlarci al telefono ma senza successo.
Qualche giorno fa siamo ripassati dal Colosseo per vedere se le cose fossero cambiate ed in effetti una qualche differenza l’abbiamo colta.
Si coglie la ricerca di un maggior decoro nell’utilizzo del nastro giallo, con la doppia stesura che ha quasi un che di ricercato. Anche la transenna appare ripulita dagli spezzoni di nastro benché essa risulti sbilenca (si noti la base destra più corta della sinistra). Male ancora invece il segnale di divieto di transito la cui base risulta completamente addobbata di nastro giallo; sul segnale si nota anche un tentativo di ripulitura e di innalzamento ma a livelli ancora insufficienti.
Diremmo insomma che qualche indicazione il comando deve averla data agli agenti che si occupano di allestire questo varco, ma evidentemente deve mancare del tutto in costoro il senso del decoro.
Scriveremo ancora al Comandante Moretti, benché la speranza è che di queste cose se ne potrà occupare la nuova amministrazione che uscirà dalle urne. Un’interlocuzione così diretta con le forze dell’ordine è infatti alquanto anomala e non sarebbe necessaria se ci fossero istituzioni di prossimità minimamente funzionanti. Finora il Municipio I si è distinto per sordità totale ai temi del decoro, vedremo quello nuovo che uscirà dalle urne come si comporterà (benché temiamo di ritrovare gli stessi individui).