Dopo 20 giorni dal nostro post precedente sui lavori sul viadotto della Magliana, dove segnalavamo la sfrontatezza dell’assessore Gatta che parlava di “ritmo serrato” del cantiere nonostante infiniti ritardi, torniamo a parlarne perché incredibilmente anche le ultime scadenze sono state bucate.
Al 30 novembre la previsione di fine lavori era il 3 dicembre (da ricordare che la prima conclusione dell’intervento, iniziat0 ad agosto scorso, era stata prevista per il 15 settembre!?!), poi slittata al 17 dicembre. Oggi siamo al 21 dicembre ed il restringimento permane con lunghissime code a tutte le ore, e questo nonostante moltissimi automobilisti ormai facciano lunghi giri per evitare di passare per il viadotto.
La cosa deve aver superato la soglia del ridicolo a tutti i livelli, tant’è che anche quelli di “Luce Verde – Infomobilità Roma” hanno smesso di indicare la fine prevista dei lavori, riportando la dicitura generica di “fino a cessate esigenze”:
L’ennesima situazione vergognosa in una città sempre più allo sbando dovunque la si guardi, con responsabili politici che meriterebbero di essere presi a calci nel sedere, tanta è la loro incapacità, irresponsabilità ma soprattutto i danni che arrecano ogni giorno a migliaia di cittadini, ed invece continuano ad essere protetti dall’impenetrabile cortina del governo M5S.
La cosa che si comprende meno è proprio l’atteggiamento assolutorio della Sindaca Raggi che invece di riconoscere l’errore commesso nel mettere la persona più sbagliata nella casella dei lavori pubblici, continua a tollerarne gli incalcolabili danni che la sua incapacità sta producendo alla città di Roma.
Una risposta
Nessuno si pone mai la domanda del perchè questa città si sta sempre più incattivendo, del perchè diventiamo ogni giorni più brutti…….
Ore in coda dappertutto, si aspettano ore i mezzi pubblici stra-affollati, si arriva stremati da ore di traffico e buche, ci si incazza per gomme rotte su buche, per soldi lasciati a meccanici per ammortizzatori e semiassi rotti, per cadute dal motorino su voragini stradali.
Ci si incazza perchè non si vede un barlume di luce nella gestione della res-publica da parte di questi “honesti”, e tutta questa bile ci avvelena il sangue e trasforma la nostra fisiognomica, abbrutendoci