Raffaele Clemente è uomo spiritoso. Ma è anche un bravo comandante della Polizia Municipale e certamente sta portando avanti progetti importanti. Nel caso che vi raccontiamo oggi però, da Clemente ci saremmo aspettati una parola in più oltre alla battuta e alla tirata di orecchie indirizzata ad un nostro lettore via Twitter.
Ma andiamo per ordine. Il lettore Massimo Moretti mentre passa in via Regina Elena, all’altezza del Policlinico resta giustamente disgustato dalla quantità abnorme di bancarelle che invadono ogni centimetro quadrato di marciapiede. Scatta così alcune fotografie che decide di inviare a diarioromano e aggiunge tra i destinatari proprio il comandante Clemente.
“Calcutta ci fa un baffo“, è la didascalia che giustamente aggiunge Moretti sotto ogni foto. Poco dopo il Comandante Clemente risponde redarguendo il nostro lettore e invitandolo a non usare il cellulare mentre è alla guida per scattare fotografie.
Si capisce che Clemente voleva rispondere in un tono tra il serio e il faceto. E sicuramente la sua ammonizione è corretta perché occorre rispettare il Codice della Strada mentre si è alla guida. Ma altrettanto rispetto della legge dovrebbe essere richiesto a quel mare di ambulanti che occupano parte della sede stradale con la loro merce, con i furgoni in doppia fila e allargano a dismisura la dimensione delle loro bancarelle. Usano gruppi elettrogeni inquinanti e molto spesso evitano di battere lo scontrino o di registrare le vendite.
Insomma una parola, magari in un secondo Tweet, da Clemente ce la saremmo aspettata anche sui commercianti e non solo su chi cerca, con la buona volontà e con senso civico, di rendere la nostra città un pò migliore.
Tralasciamo i suggerimenti di altri lettori che invitano a comprare su Amazon una ventosa da parabrezza in modo da scattare fotografie con il cellulare grazie ai comandi vocali. Probabilmente Moretti avrebbe fatto bene a fermare l’auto e fotografare le bancarelle mentre era in sosta, così come facciamo noi tante volte. Ma il senso generale non cambia. La denuncia di queste bancarelle è una cosa seria e come tale va trattata dal comandante della polizia locale. Il rispetto delle norme deve valere per tutti.
Comandante Clemente, da lei ci aspettiamo un bel Tweet sui controlli nei confronti di questi ambulanti. E dal governo cittadino (quando ci sarà) una riforma complessiva del commercio su strada. Perchè, come scrive il nostro “discolo” lettore, Calcutta ci fa un baffo!
4 risposte
A me, che gli chiedevo se fosse possibile avere un presidio fisso dei vigili per evitare che si formi il mercatino abusivo in via delle cave Ardeatine, ha risposto sarcastico “sì certo, un presidio fisso in ogni strada, per ogni problema”…
tra l’altro quel furgonaccio sarà Diesel Euro 0 e non potrebbe neanche circolare…. ma tanto chi controlla…
segnalatore seriale, scusami che dovrebbe dirti ? mettere un presidio fisso provocherebbe lo spostamento di qualche metro del “mercatino” e poi ? un altro presidio fisso ?
Personalmente il comandante non mi dispiace risponde spesso e a tono.
Anche la storia delle foto ha pienamente ragione. Anzi scommetto che poi si fa la morale all’autista del bus che non avrebbe sentito.
PS
nel frattempo il solito personaggio sta cercando di addossare la responsabilità dell’incidente mortale al furgone di un ambulante. Non so come siano andate le cose e sono convinto che le magistratura farà il suo corso . Ma la differenza tra ideologìa e fanatismo a volte è troppo sfumata !
E se a scattare le foto non è stato il guidatore, ma un passeggero?
Cisa ha da dire il Comandante dei vigili?