Nonostante le critiche di incoerenza ed ipocrisia – del tipo “vi siete svegliati ora?” – il Pd romano marcia spedito verso la sua prima domenica di volontariato civico da svolgersi in luoghi da definire, come annunciato pochi giorni fa dal segretario Matteo Renzi.
Ecco l’estratto della sua e-news:
Domenica 14 maggio le Magliette Gialle – il simbolo del PD che sta sul territorio e coniuga valori alti e progetti concreti – sbarcheranno a Roma. Con la città invasa dai rifiuti e nell’incapacità dell’amministrazione comunale di dare risposte, il PD romano presenterà le proprie idee sulla gestione dell’emergenza dei rifiuti ma lo farà dopo che per una mattinata saremo stati a pulire la città. Un PD che chiama a raccolta tutti quelli che ci stanno, volontari, cittadini, associazioni. E che fa le proprie proposte politiche.
Su quest’ultimo punto – l’offerta di programmi politici – ci siamo soffermati nelle ultime ore. Prima, con l’esortazione con cui invitavamo il Pd a riprendere le proposte di Roberto Giachetti sul decoro urbano. E poi, con l’appello di associazioni e blog per completare la riforma dei cartelloni rivolto principalmente alla sindaca Raggi, ma implicitamente indirizzato al Pd romano, artefice e promotore del PRIP della giunta Marino.
Perché, ci siamo chiesti, il Pd non promuove e sostiene le iniziative e gli interventi sul decoro previsti dal programma di Roberto Giachetti, uomo di punta di Renzi ed ex-candidato sindaco di Roma?
E perché il Pd non fa pressione sulla giunta Raggi affinché il processo di riforma dei cartelloni si completi al più presto?
Non è un comportamento contraddittorio, fare un opposizione soft e intermittente alla Raggi, chiudendo nel cassetto le proposte del Pd, atti e provvedimenti che potrebbero migliorare in modo concreto e duraturo le condizioni di decoro urbano tornando improvvisamente alla ribalta con un’iniziativa estemporanea e slegata dal contesto, che sembra scimmiottare per ragioni di bieco opportunismo e visibilità, le azioni di Retake Roma e delle tante associazioni, comitati e cittadini che si organizzano per pulire le strade e i giardini?
Renzi nell’E-news agli scritti dice che presenterà le proprie idee sulla gestione dell’emergenza dei rifiuti.
Ma lo sa Renzi che l’operazione “magliette gialle” ammicca ai comitati cittadini che si battono da anni contro il degrado provocato da scritte vandaliche sui muri, affissioni abusive e occupazione del suolo pubblico da parte di bancarelle e cartelloni degradanti?
Su questi temi il PD non ha niente da dire?
Farà le sue proposte, a margine dell’iniziativa pubblica di domenica? E le sue proposte coincideranno con quelle già presenti nel programma di Roberto Giachetti?