Già nel 2013, sul sito bastacartelloni, decidemmo di consigliare alcune persone che maggiormente si erano distinte per il loro lavoro a favore della città e altre che per la prima volta si presentavano per il Campidoglio o per il Municipio. Non sbagliammo. Molti di loro furono eletti e hanno dato un contributo importante durante questa legislatura.
Anche stavolta vogliamo suggerire alcuni candidati, a prescindere dallo schieramento politico nel quale militano, solo per la loro sensibilità ai temi del decoro, della bellezza di Roma e della sua rinascita.
Cominciamo dal Campidoglio, dove ci auguriamo venga riconfermato Riccardo Magi. Segretario di Radicali Italiani, Magi è stato a fianco delle associazioni durante la lotta per la riforma della pubblicità esterna e ha portato avanti battaglie di rilievo. Quelli di Mafia Capitale lo consideravano un rompicoglioni. Magi in aula Giulio Cesare è una garanzia.
Altro nome radicale che potrebbe dare un apporto utilissimo è Rocco Berardo, colui che da consigliere regionale fece esplodere il caso Fiorito/Batman.
Per chi opta per i 5stelle, una preferenza da esprimere assolutamente è per Enrico Stefàno, uno dei migliori consiglieri della scorsa legislatura. Giovane, brillante e preparato, Stefàno ha dato un apporto indispensabile alla battaglia per i cartelloni e conosce bene i problemi legati all’ambulantato, alle evasioni tariffarie, al decoro. Imprescindibile.
Chi ha il cuore a sinistra dovrà votare per Gemma Azuni. Una vita dedicata al sociale, Gemma da anni lotta per le pari opportunità, contro la violenza sulle donne, per i disabili e i più deboli. Una garanzia.
Amico dei blog e dell’ambiente, Lorenzo Grassi, si presenta con i Verdi per la prima volta in Consiglio Comunale. Giornalista, battagliero difensore di Villa Ada e del verde di Roma, ha fatto una campagna elettorale “no frills”, estremamente intelligente e mirata. Una persona di qualità che potrebbe dare molto a Roma.
Nella lista civica per Giachetti, al Comune la garanzia dell’impegno di Alessandro Ricci. Molto vicino alle associazioni cittadine, lotta per il decoro dei quartieri e non esita a rimboccarsi le maniche in prima persona.
E veniamo ai Municipi, dove sono in tanti a correre e certamente vi saranno persone di spessore che purtroppo non conosciamo. Ci limitiamo ad alcuni nomi che riteniamo possano rappresentare le nostre istanze nelle istituzioni.
Al I° Municipio non dovrà mancare Nathalie Naim. Abbiamo parlato più volte della sua assurda esclusione dalle liste Pd e poi del suo inserimento in quelle Radicali. Senza la Naim che lotta a mani nude contro gli abusi del commercio ambulante, dei gladiatori, della movida notturna, il centro di Roma sarebbe peggiore. Un voto utile e indispensabile.
Ancora al I° Municipio, nella lista civica Giachetti, un volto nuovo è quello di Roberto Lucifero. Si è distinto per aver usato i fondi della campagna elettorale per il restauro del passetto di Grottapinta invece di appiccicare manifesti. Un ottimo inizio.
Assessore uscente all’ambiente nel V° Municipio, Giulia Pietroletti ci riprova (con la lista civica Giachetti) e secondo noi merita una conferma per la sua sensibilità e capacità di ascolto.
Per la presidenza del XIII° Municipio corre Daniele Giannini, ex mini-sindaco di centro destra e oggi portatore di una lista civica. Come dimenticare il suo impegno a favore della riforma dei cartelloni, i suoi decoro days (primi esempi di collaborazione tra volontariato e istituzioni), le sue azioni di buon governo. Nel suo giornale elettorale ricorda le nostre associazioni, tra le quali bastacartelloni e Volontari Decoro XIII°. Per la sua attenzione all’aspetto estetico della cosa comune e alla bellezza degli spazi pubblici, sarebbe una presidenza fattiva e di qualità.
Se abitate nell’XI° e cercate un esponete di centro destra sensibile alle nostre tematiche vi segnaliamo Marco Palma, il candidato di Fratelli d’Italia alla presidenza. Ex consigliere PDL, capogruppo di Forza Italia, da cui è fuoriuscito, conosce come pochi il territorio, è persona aperta al dialogo e al ragionamento. Sostenne convintamente l’approvazione della delibera popolare per modificare il tremendo regolamento sui cartelloni Alemanno/Bordoni. E’ stato vicino ai vari comitati di quartiere, sostenendo battaglie populiste che non sempre condividiamo e per motivi di schieramento si è trovato accanto a personaggi della lobby cartelloni/bancarelle dalla quale si è tenuto a distanza di sicurezza. Nello scenario devastante dell’XI°, Palma è sicuramente da tenere in considerazione.
Infine, per chi tiene in considerazione la trasparenza dei candidati, ve ne sono 55 che hanno sottoscritto la Carta del candidato e della candidata trasparente elaborata da Carteinregola. Le loro biografie, i rapporti economici con soggetti pubblici o privati, finanziamenti ricevuti e molto altro. Nomi che certamente meritano attenzione.
Ricordiamo che è possibile esercitare il voto disgiunto e che quindi si può scegliere un candidato sindaco o presidente di Municipio ma preferire una lista diversa a quelle che lo sostengono. Insomma le possibilità di scelta sono tante. Buon voto!
2 risposte
A parte tutte le valutazioni personali fatte passare per dati oggettivi…ma se consigliate qualcuno almeno controllate dove si presenta ! Ricci si candida al comune !
Non si tratta affatto di dati oggettivi, Mr Fixit. Ma proprio di valutazioni personali. Comunque grazie per Ricci. provvediamo a correggere