Le rimesse Atac non vanno più ai privati. L’offerta del Campidoglio

Piazza Ragusa, per la quale si era fatta avanti Amazon, piazza Bainsizza e Acilia resteranno pubbliche. Pronte ad ospitare bus elettrici

 

Eravamo tra coloro che non si erano affatto scandalizzati per l’acquisto da parte di Amazon della bella rimessa di piazza Ragusa. Anzi, ci sembrava il seguito naturale dei tempi che viviamo quando le big tech stanno via via conquistando il mondo e noi glielo stiamo regalando.

Ma in Campidoglio qualcuno ha storto la bocca. Si tratta di beni di grande valore e devono restare pubblici, è stato il pensiero della giunta e dell’assessore al Bilancio Lemmetti che ha provveduto a stanziare 35 milioni per l’acquisto di 3 ex depositi: piazza Ragusa, piazza Bainsizza e l’ex parcheggio di Acilia.

Il Comune di Roma ha presentato un’offerta con una proposta irrevocabile di acquisto al fine di portare avanti i progetti definiti nel Pums, il Piano per la Mobilità Sostenibile. Cosa dicono questi progetti? Che parte del trasporto pubblico su gomma dovrà essere a trazione elettrica anche grazie ai fondi del Pnrr nazionale. Dunque un luogo dove conservare i bus elettrici e dove ripararli è necessario. Invece di acquistare o prendere in affitto spazi nuovi, tanto vale sfruttare quelli che già sono di Atac. L’azienda non è più in grado di tenerli nel proprio portafoglio, è costretta alla vendita perché dal ricavato devono venire fondi destinati ai creditori. Altrimenti sarebbe il fallimento.

 

L’area di Acilia risulta strategica. In via Ortolani, vicino la Roma – Lido, ci sono tutte le condizioni adatte ad un parcheggio di scambio a servizio della stazione Acilia sud che prima o poi verrà alla luce.

Le rimesse di piazza Ragusa e piazza Bainsizza, invece, sono considerate indispensabili per il processo di elettrificazione del trasporto su gomma. A loro si affiancheranno altri due depositi, uno a Trastevere e l’altro a Portonaccio.

Dunque, se l’operazione andrà in porto, i grandi depositi conserveranno la loro destinazione originaria senza essere trasformati in altre attività. Atac, dal canto suo, potrà incassare circa 35 milioni derivanti da: 32 milioni e 900 mila euro per le rimesse più pregiate (Bainsizza e Ragusa) mentre 1 milione e 800 mila euro per l’ex parcheggio di Acilia.

Queste operazioni sono state eseguite in extremis con la giunta ormai arrivata a fine mandato. I primi di agosto sono stati presentati alcuni emendamenti al bilancio di previsione tra i quali erano compresi gli acquisti. Senza questa decisione last minute, i depositi sarebbero andati ai privati.

 


Sullo stesso tema

Piazza Ragusa: rimessa Atac ad Amazon. Ma il Comune può ancora fare l’interesse di Roma – Diarioromano

Atac non vende i suoi immobili e il Concordato scricchiola – Diarioromano

Rimessa Atac Vittoria: flop dell’asta. Il Comune non la compra – Diarioromano

Città in rovina – L’ex deposito Atac di piazza Bainsizza – Diarioromano

Città in rovina – L’ex rimessa Atac di piazza Ragusa – Diarioromano

 

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I nostri ultimi Tweets

I mezzi #Ama adibiti alla raccolta rifiuti parcheggiati pericolosamente in mezzo la carreggiata sul marciapiede, quelli dei #Rom adibiti al rovistaggio regolarmente accanto le mura del Verano, tutti i gg. @Delbellotw @PLRCparodyTM @PLRomaCapitale @eugenio_patane @Diritti_Pedoni

Continuano i sit-in itineranti della Rete di Associazioni per una Città Vivibile per denunciare i problemi e chiedere all’amministrazione un dialogo strutturato e continuativo con i cittadini.

Dopo Campo de’ Fiori, tocca a Trastevere (il 21/11 p.v.)

Basta strage stradale a Roma (ma anche in tutta Italia)!
@Diritti_Pedoni
https://www.facebook.com/events/483248498198320?acontext=%7B%22event_action_history%22%3A[%7B%22mechanism%22%3A%22attachment%22%2C%22surface%22%3A%22newsfeed%22%7D]%2C%22ref_notif_type%22%3Anull%7D

Perché i tassisti romani devono sempre farsi riconoscere?
Perché devono sempre essere i peggiori?

Da romani, @GiorgiaMeloni e @gualtierieurope, se anche voi ve ne vergognate, perché non vi sedete ad un tavolo e affrontate il problema con le rispettive competenze?

Load More

Suggerimenti di lettura
Ultimi commenti

Altri articoli nella stessa categoria