L’ordinanza anti-botti di Capodanno fa ormai parte della tradizione a Roma: tanto puntuale quanto inutile

Il solito, tardivo divieto che nessuno rispetterà e nessuno farà rispettare, ennesimo segnale di scarsa serietà dell'amm.ne capitolina

Nel perfetto rispetto della tradizione capitolina, anche quest’anno il sindaco Gualtieri ha emanato l’ordinanza che vieta i botti a Capodanno. Come sempre, lo ha fatto proprio a ridosso del Capodanno, quando la gran parte delle persone avranno già acquistato i botti, e con un provvedimento estemporaneo, l’ordinanza, che sanno tutti, il sindaco in primis, non verrà rispettato né fatto rispettare da nessuno.

L’unico aspetto positivo che troviamo in questo modo di agire è il fatto che ci risparmia la fatica di scrivere un nuovo articolo, rimanendo attualissimo quello dello scorso anno, che già riproponeva ampi estratti di quello dell’anno precedente.

Quest’anno l’ordinanza non siamo riusciti a leggerla, non essendo, a meno di nostri errori, ancora disponibile sulle pagine web del Comune di Roma, ma immaginiamo che riprenda pedissequamente quella dell’anno scorso.

Queste ordinanze sono ormai parte della tradizione romana di fine anno, venendo riproposte sistematicamente dal 2016:

 

Risultato della ricerca in “Deliberazioni e Atti” del sito web del Comune di Roma del termine “botti” in oggetto (alle 22:30 del 29/12/2024)

 

Questo modo di agire del sindaco Gualtieri, seguendo logiche inutili e stantie, contrasta con l’immagine di dinamismo e novità che lo stesso si sforza di dare da un po’ di tempo, laddove magnifica alcuni risultati della sua gestione (alcuni dei quali indubbiamente gli vanno riconosciuti) con video promozionali sui social.

Prendere o non prendere questo tipo di provvedimenti non sposta una virgola rispetto alla situazione cittadina, ma decidere di farlo, anche quest’anno, dimostra che il problema esiste, ma non si ha intenzione di affrontarlo ed anzi si dà l’ennesimo colpetto di delegittimazione all’autorità pubblica stabilendo un divieto impossibile da applicare.

 

Siamo ben consapevoli di quanta poca importanza abbia questo tema dei botti, ma per noi rappresenta l’ennesima prova di quanto poco “seria” sia l’attuale amministrazione capitolina e di come, dietro alle innumerevoli inaugurazioni che Gualtieri sta snocciolando ultimamente, permangano dinamiche che non fanno ben sperare per una vera rinascita di Roma.

Ci riferiamo alle dinamiche per cui, ad esempio, è mancato e continua a mancare un vero dibattito pubblico sul progetto del termovalorizzatore (non tanto sull’opportunità di costruirlo quanto sui termini dell’intera iniziativa), ai motivi per cui a oltre dieci anni dalla sua approvazione la riforma degli impianti pubblicitari non venga attuata, agli strani percorsi dell’ex capo di gabinetto del sindaco che prima viene cacciato, poi ricoperto di incarichi per poi tornare anche capo di segreteria del sindaco, il tutto senza uno straccio di spiegazione, oppure all’eterno ritorno delle buche stradali a Roma, come se da noi fosse impossibile una gestione moderna della manutenzione stradale (ad esempio con uno o pochi appalti pluriennali).

 

Bene la nuova piazza Pia, bene la risistemazione dell’area antistante la basilica di San Giovanni o di piazza dei Cinquecento, ma finché Gualtieri non cambierà certe dinamiche e magari si aprirà ad un vero dialogo con i cittadini, per noi rimarrà poco credibile, tale e quale alla sua ultima ordinanza anti-botti di Capodanno!

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I nostri ultimi Tweets

A proposito dell’incendio che ha colpito un capan..ehm, cantiere Astral abbandonato, causando la chiusura di 2 stazioni metro A Spagna e Flaminio e panico tra i passeggeri intossicati..guardate cos’ha scoperto @PendolariRMNord @MercurioPsi

@diarioromano Intanto, la nota villa per ricevimenti su Monte Mario continua indisturbata a sparare i suoi fuochi d’artificio in piena notte disturbando la quiete di almeno tre quartieri.
D’estate praticamente tutti i giorni.

Puntuale, quanto inutile, l’ordinanza anti-botti di Capodanno a Roma: il solito, tardivo divieto che nessuno rispetterà e nessuno farà rispettare, ennesimo segnale di scarsa serietà dell’ capitolina.
https://www.diarioromano.it/lordinanza-anti-botti-di-capodanno-fa-ormai-parte-della-tradizione-a-roma-tanto-puntuale-quanto-inutile/

Load More

Suggerimenti di lettura
Ultimi commenti

Altri articoli nella stessa categoria