L’attenzione all’ambiente è una delle cifre del nuovo governo Conte, ma essa era emersa anche in quello precedente. Nell’ultima legge di bilancio, a fine 2018, oltre agli ecobonus per veicoli elettrici e ibridi, agli stessi è stata concessa la possibilità di accedere liberamente alle ZTL.
All’art.7 del Codice della Strada è stato infatti aggiunto il seguente comma 9-bis: “Nel delimitare le zone di cui al comma 9 [le ZTL, ndr] i comuni consentono, in ogni caso, l’accesso libero a tali zone ai veicoli a propulsione elettrica o ibrida”. Una tale previsione vanificherebbe gran parte delle limitazioni al traffico previste dai comuni; se infatti i veicoli elettrici sono ancora pochi, la diffusione delle vetture ibride fa sì che diverse migliaia di autoveicoli sono ora teoricamente autorizzati all’accesso nelle ZTL, mandando a pallino le pianificazioni fatta negli anni passati.
Non si ha notizia dell’attuazione di questa nuova previsione da parte di qualche comune, anche perché già il passato governo si era accorto subito del pasticcio ed aveva provveduto ad avviare un iter legislativo per modificare la norma, limitando l’accesso libero ai soli veicoli elettrici. Al momento il disegno di legge aspetta di essere approvato dalla Camera per poi passare al Senato. I tempi potrebbero essere brevi ma con le procedure parlamentari è sempre difficile fare previsioni, in particolare nel caso di cambi nelle maggioranze.
Vista la lettera del CdS, noi abbiamo chiesto a Roma Servizi per la Mobilità (RSM) se fosse possibile autorizzare una vettura ibrida ad accedere alle ZTL e dopo una prima risposta, in cui ci si informava di essere in attesa di una decisione del Dipartimento Mobilità, ci è stato comunicato “… che è possibile inoltrare copia del documento e del libretto del mezzo ibrido alla seguente casella elettronica: permessistica@pec.romamobilita.it”.
Da successivi contatti informali con RSM abbiamo appreso che in realtà un’eventuale domanda di autorizzazione verrebbe respinta, essendo state rilevate ambiguità nella nuova norma. Ovviamente si potrebbe sempre ricorrere alla giustizia amministrativa in caso di diniego, ma con la modifica normativa in itinere la cosa potrebbe essere inutile.
8 risposte
Come al solito non si capisce se si può o meno accedere alla ZTL di Roma
Potete rispondere SI o NO?
Semplicemente e senza commenti?
Forse
NO…a me sembra molto chiaro
Infatti complimenti per la chiarezza!
Da gennaio 2019 sto scrivendo e sollecitando più volte alla p.e.c.: permessistica@pec.agenziamobilita.roma.it – facendo presente quanto segue: …ai sensi della legge 145/2018 art. 1 comma 103 che di seguito si riporta lo stralcio estrapolato dal sito istituzionale: http://www.normattiva.it
Legge 30 dicembre 2018 n. 145 art. 1 – comma 103. All’articolo 7 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, dopo il comma 9 è inserito il seguente: « 9-bis. Nel delimitare le zone di cui al comma 9 i comuni consentono, in ogni caso, l’accesso libero a tali zone ai veicoli a propulsione elettrica o ibrida ».
In considerazione che l’auto di cui sono intestatario ha la motorizzazione ibrida, allego la sottonotata documentazione:
– modulo di richiesta;
– carta di circolazione del veicolo targato ******.
Orbene a tutt’oggi nessuna risposta!
L’indirizzo PEC corretto dell’agenzia RSM è
permessistica@pec.romamobilita.it
Provi e ci facia sapere, ché siamo molto interessati. Eventualmente possiamo provare a sollecitare anche noi.
Nel portale di Roma Mobilità nella sezione Permessi WEB, Accesso in ZTL per veicolo totalmente elettrici, accedendo al menù a tendina è possibile selezionare l’auto ibrida ed inserire la targa senza ricevere messaggi di diniego.
Tale eventualità, unitamente a quanto previsto per la Legge 30 dicembre 2018 n. 145 art. 1 – comma 103. All’articolo 7 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, comma « 9-bis. Nel delimitare le zone di cui al comma 9 i comuni consentono, in ogni caso, l’accesso libero a tali zone ai veicoli a propulsione elettrica o ibrida», mi ha portato ad assumere erroneamente che avessi ottenuto il permesso ad accedere liberamente alle ZTL. Purtroppo da qualche giorno sto iniziando a ricevere diverse contravvenzioni per accessi a varchi ZTL non autorizzati. Per Fortuna ho comprato l’auto inizio ottobre e la ZTL di Roma da qualche settimana è stata sospesa ma ho paure che me ne saranno notificate tante altre ancora.
Secondo voi ho qualche opzione per fare ricorso?!
Grazie!
Idem, ho inserito nel sito romamobilita.it la targa con esito positivo (ho una Toyota Hybrid) ma mi è appena arrivata una multa di fine Gennaio 2021 e di recente sono entrato nuovamente in un varco attivo (quindi ne arriverà un’altra sicuramente).
Non mi è chiaro se questa abilitazione è valida soltanto per le strisce blu o anche per la ZTL, ovviamente la trasparenza non è il massimo come sempre.
Tu hai ricevuto altre multe Adriano?