Lo scorso 6 dicembre il sindaco Gualtieri, insieme all’assessore Patanè e al direttore generale di Atac Alberto Zorzan, hanno presentato le misure decise dall’amministrazione per gestite la mobilità cittadina durante le festività natalizie.
Sostanzialmente si tratta della riproposizione di quanto fatto lo scorso anno. Tutte le misure sono elencate in un documento a questo link e per titoli consistono in:
– riapertura metro A (dall’8 dicembre il servizio della metro A è tornato regolare)
– gratuità dell’intera rete bus, tram e metro nelle giornate di venerdì 8, domenica 17 e domenica 24 dicembre
– linee gratuite Free 1 (dal parcheggio Roma Termini -via Marsala), Free 2 (dal parcheggio di piazza dei Partigiani) e 100 (dal parcheggio del Galoppatoio) verso il centro
– potenziamento del trasporto pubblico verso il centro e i centri commerciali
– orari TPL nelle giornate del 24 dicembre e 25 dicembre
– orari TPL per Capodanno
– ZTL centro storico e Tridente sempre attive dall’8 dicembre al 7 gennaio dalle 6:30 alle 20:00 tutti i giorni ad eccezione del 25 dicembre
– buoni viaggio con taxi e NCC
– promozione servizi sharing
I nostri commenti su queste misure:
- discutibili le giornate di gratuità del TPL (poco probabile che il costo del servizio sia un freno al suo utilizzo) ma soprattutto andrebbero risarciti gli abbonati che il servizio lo pagano in anticipo,
- le linee gratuite già lo scorso anno hanno dimostrato la loro inutilità, poco utilizzate dagli utenti (anche perché poco conosciute) e spesso bloccate nel traffico del centro,
- la linea 100 è del tutto irrilevante, con i suoi 12 posti ogni 13 minuti,
- possibile che il 25 dicembre non si riesca a tenere il TPL attivo tutto il giorno?
- bene la ZTL prolungata tutti i giorni, ma perché disattivare i varchi elettronici il 25 dicembre,
- discutibili anche gli sconti generalizzati per taxi e NCC.
Ma quello che preoccupa di più è il fatto che lo scorso anno, con le stesse misure, si verificarono problemi gravi per la mobilità, dovuti al sovraccarico di alcune stazioni metro o alla sosta selvaggia che spesso a Roma blocca linee tram e bus.
Ci fu in particolare la giornata del 6 gennaio di quest’anno in cui accadde di tutto con conseguente caos generalizzato. Sarebbe buona cosa che ATAC e l’amministrazione capitolina leggessero l’analisi che facemmo di quella giornata, per evitare di ripetere gli stessi errori (ad esempio predisponendo un efficace servizio di carri attrezzi o prevenendo i sovraccarichi delle stazioni metro centrali).
Purtroppo nella giornata di ieri abbiamo visto la solita sosta selvaggia generalizzata in tutte le aree centrali della città e già si è verificato qualche problema alla stazione metro
Inoltre l’annunciato potenziamento del servizio TPL lo scorso anno non c’è stato.
Insomma sembra proprio che anche quest’anno la mobilità natalizia a Roma rimarrà esposta a grossissimi rischi, con la possibilità di improvvisi blocchi e la certezza di ingorghi.