A metà agosto segnalammo l’insostenibile condizione di piazza S. Maria Maggiore, il luogo di accesso ad una delle quattro basiliche maggiori di Roma, le principali protagoniste del prossimo Giubileo.
Nel post segnalavamo lo strabordare delle due bancarelle installate sul marciapiede lato UPIM ed anche il fatto che entrambe usassero parcheggiare i loro furgoni in piena piazza, cosa senz’altro non consentita, anche perché si oscura la visione dei pedoni che devono attraversare sulle striscie pedonali. Guardando bene il marciapiede ci accorgemmo anche della probabile sparizione del cartello che indicava il divieto di fermata sulla piazza, cosa che probabilmente legittimava i furgoni a stare lì.
Pubblicato il post, abbiamo sottomesso la segnalazione del cartello probabilmente rimosso tramite IoSegnalo. A distanza di qualche giorno abbiamo anche parlato con i vigili dell’UITS, l’ufficio segnaletica, i quali ci hanno detto che l’installazione dei cartelli veniva effettuata dal Municipio ma che ultimamente c’erano problemi di risorse per tali attività. Abbiamo quindi scritto agli assessori alla mobilità ed ai lavori pubblici in Municipio, copiando la Presidente Alfonsi, chiedendo un pronto intervento di ripristino del cartello.
Ebbene ad oggi la situazione sulla piazza è rimasta immutata, la denuncia su IoSegnalo appare come “chiusa” e dal Municipio non abbiamo ricevuto alcun riscontro.
Viene da chiedersi: possibile che l’amministrazione non sia in grado in oltre un mese di sistemare una questione tanto semplice e solare che per di più interessa uno dei luoghi che saranno maggiormente visitati dai pellegrini durante il Giubileo?
Vediamo quanto andrà avanti questa storia.