Piazza Fermi: per miracolo un uncino lasciato da una bancarella non acceca un passante

notizie-038

 

Davvero si può rischiare di perdere un occhio per colpa delle bancarelle autorizzate? E’ la domanda che ci attanaglia da quando siamo stati testimoni di un episodio inquietante dai tratti sconvolgenti che poteva avere conseguenze ben peggiori.

notizie-065

Venerdì pomeriggio, ci trovavamo a Piazza Enrico Fermi, lato sinistro. Stavamo camminando di buon passo con un amico, che improvvisamente si è sentito colpire da qualcosa sulla fronte. L’amico si gira per vedere cos’è accaduto. Credeva di aver urtato un ramo e invece……

notizie-036

 

notizie-041

…ha scoperto con raccapriccio di aver sbattuto con la testa un gancio di metallo appeso a una cordicella legata all’albero! E che quel gancio poteva accecarlo!

Dopo l’enorme spavento, quasi subito abbiamo capito che l’elastico con l’uncino era stato lasciato dai lavoranti di bancarella ad angolo con Via Fermi che staziona in determinati giorni, insieme ad altri posteggi a “rotazione” su entrambi i lati della Piazza, intasando i marciapiedi. Un gesto deplorevole e sconsiderato, frutto di ignoranza e sciatteria, ma tutt’altro che raro e infrequente.

E’ infatti prassi consolidata e abitudine diffusa dei bancarellari, quella di lasciare appese le cordicelle degli ombrelloni e dei teloni impermeabili quando piove, così da ritrovarseli il giorno dopo, quando allestiscono il banco. Pazienza che i regolamenti vietino di lasciare le attrezzature incustodite, una volta liberato il posteggio (ENTRO UN’ORA DAL TERMINE DELLE ATTIVITA’ DI VENDITA) E che succede se non rispetti la norma? Sei soggetto a una multa da 516,46 a 3.098,74 euro(art. 27 del.C.C.35/2006, regolamento delle attività commerciali su aree pubbliche)

Naturalmente i controlli sono pochi e insufficienti (per mancanza di personale e la consistenza numerica delle bancarelle da controllare, troppe) quindi vige l’impunità più assoluta. Stessa cosa vale per i furgoni-magazzino lasciati in curva e in doppia fila, quotidianamente, a Piazza Fermi e Via Cardano.
Ma non dimentichiamoci del pericolo scampato, dalla tragedia sfiorata: una persona ha rischiato di perdere un occhio, per colpa del gancio killer lasciato dai bancarellari. Ad altezza uomo. Ce n’era anche un altro, di uncino…

notizie-054

notizie-042

 

notizie-052

Non potevamo lasciare correre, ignorare questa grave negligenza che poteva provocare danni ben più gravi. Abbiamo contattato la Polizia Locale descrivendo i fatti, ed in pochi minuti è sopraggiunta una pattuglia.

notizie-089

Gli agenti dopo aver ascoltato e preso nota della vicenda, hanno inoltrato un esposto-denuncia al reparto amministrativo del gruppo Marconi. E ci hanno tenuto a sottolineare che ogni giorno gli arrivano decine di chiamate di residenti esasperati dal degrado delle bancarelle AUTORIZZATE di Piazza Fermi, specie quelle del mercatino di Via Cardano, che sovente occupano oltre lo spazio consentito, con scenette alla “Guardie e Ladri” del tipo i vigili fanno rimuovere banchi e attrezzature abusive,  e appena se ne vanno, i bancarellari si allargano di nuovo.

Ma vediamolo il famigerato mercatino di Piazza Fermi-Cardano che non si riesce a spostare nella sede più consona di Via Macaluso.

notizie-081

 

notizie-086

I tendoni oscurano le vetrine dei nogozi.

notizie-084

Abusivo e REGOLARE (con annesso furgone-deposito), uno accanto all’altro.

notizie-082

E per finire, le strisce pedonali…..

notizie-079

notizie-085

 

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I nostri ultimi Tweets

Dopo il viaggio sul carro bestiame da Flaminio arrivo a Saxa Rubra. Bus pieno all’inverosimile, numerosi Utenti non riescono a salire.

Quando @romamobilita @InfoAtac capiranno che lo 029 è l’unico mezzo diretto a un POLO UNIVERSITARIO e la mattina è saturato dagli studenti?

1/2

Oggi le palme sono quasi secche.

I vasi, in pura plastica dop, si sono sfrantumati.

La pietà degli abitanti della zona li ha coperti con teli di sacco annodati con spago.

L’Area Sacra di Torre Argentina, dove Bruto assassinò Cesare, è salva!

#RomaSiTraforma

eof/

I mezzi #Ama adibiti alla raccolta rifiuti parcheggiati pericolosamente in mezzo la carreggiata sul marciapiede, quelli dei #Rom adibiti al rovistaggio regolarmente accanto le mura del Verano, tutti i gg. @Delbellotw @PLRCparodyTM @PLRomaCapitale @eugenio_patane @Diritti_Pedoni

Continuano i sit-in itineranti della Rete di Associazioni per una Città Vivibile per denunciare i problemi e chiedere all’amministrazione un dialogo strutturato e continuativo con i cittadini.

Dopo Campo de’ Fiori, tocca a Trastevere (il 21/11 p.v.)

Load More

Suggerimenti di lettura
Ultimi commenti

Altri articoli nella stessa categoria