Un assetto provvisorio durato dieci anni. ” In Italia non c’è niente di più definitivo del provvisorio”, ripeteva Giuseppe Prezzolini. Se avesse assistito alla vicenda di piazza Santa Costanza avrebbe rafforzato ancor di più la sua convinzione.
Era il 2007 quando la rotonda centrale veniva circondata da new jersey di plastica per permettere l’avvio del cantiere della Metro B1. Qui doveva essere costruita la fermata Nomentana. Ma la stazione sotterranea non vide mai la luce, tanto che fu in seguito stralciata dall’opera. La piazza, però, rimase nella sua sistemazione provvisoria.
Nell’aprile del 2015 denunciammo la situazione di degrado al 2° Municipio. Ed oggi, a dicembre 2017, finalmente possiamo dare la buona notizia dell’avvio del lavori. Sono trascorsi ben 10 anni, ma finalmente l’area verrà riqualificata.
In queste prime due foto vi mostriamo il caos che regnava fino a poco tempo fa, con auto in sosta ovunque, recinzioni di plastica spostate, erbaccia, marciapiedi dissestati.
Ed ecco invece il cantiere, avviato da pochi giorni con alcune novità. Le aiuole della rotonda sono state eliminate ma presto verranno ripiantati gli alberi. Inoltre sono stati già installati i nuovi lampioni a led. La sosta verrà ridisegnata sui lati della piazza, speriamo dimensionando le carreggiate in modo da evitare la doppia fila. Troppo spesso, infatti, i genitori che si fermano davanti all’istituto San Leone Magno per prendere i figli creano ingorghi e rallentamenti.
Nelle prossime settimane, inoltre, dovrebbero iniziare i lavori anche nel tratto di via Santa Costanza che conduce verso piazza Istria. Attualmente il centro della strada è occupato da auto in sosta a spina. Anche questa era una scelta provvisoria del Municipio presa 10 anni fa e diventata poi definitiva. Il grande parcheggio adiacente, sotto la fermata metro Annibaliano, resta ancora chiuso ma potrebbe ospitare centinaia di vetture. Il progetto prevede proprio la riduzione della sosta a raso su via Santa Costanza e lo spostamento delle macchine sottoterra. Vedremo se il Municipio avrà il coraggio di prendere una decisione non molto popolare.
Ad ogni modo, la buona notizia c’è. La riqualificazione dell’area non era più rinviabile. Un bel regalo di Natale per gli abitanti del quartiere che erano stanchi di aspettare.
3 risposte
Ma c’è modo di vedere qualche disegno di come verrà la piazza dopo i lavori?
Passando di lì tutti i giorni, temo le solite soluzioni alla “romana”: la rotatoria mi sembra dimensionata in modo da lasciare troppo spazio per la carreggiata con presumibile auto in sosta.
Speriamo comunque in qualcosa di decente
Era ora!
Finalmente la piazza sarà urbanisticamente degna del quartiere.
Avrei comunque osato di più: ovvero costruire un segmento separatorio che potesse dare ordine alle macchine posteggiate a spina di pesce, lungo la via fino a Piazza Istria.
Come hanno fatto a Viale Libia.
Comunque, che la riqualificazione dia ordine e decoro.
Ricapitolando, prima c’erano: alberi (e un po’ di verde), parcheggi, e rotatoria. Ora non ci saranno più gli alberi, non ci saranno più i parcheggi, rimarrà soltanto la rotatoria. Secondo voi, quelle auto dove si metteranno?
Ricordo che il parcheggio sotto la metro è stato posto sotto sequestro ed è inagibile, per di più non è un parcheggio pubblico, sono box auto.
Questa è una soluzione scellerata, che oltre ad imbruttire la piazza (bastava rimettere a posto la piazza, senza abbattere nulla e rifare il manto stradale), è uno spreco di soldi e peggiora la già critica situazione parcheggi della zona.
Un perfetto esempio dell’idiozia del cattivo gusto e dello sperpero di denaro pubblico che la fanno da padroni in questa città ormai da troppo tempo.