Agli inizi di aprile avevamo dato conto dell’originalissima spiegazione che il candidato sindaco (!?!) Adinolfi aveva fornito della presenza di manifesti elettorali col suo faccione.
Al tempo l’Adinolfi disse che lui non fa materiale elettorale (non porta neanche la sua spilletta, precisò) ma che certo non può sapere se qualche suo amico avesse deciso di preparare e far affiggere del “falso materiale elettorale”. Sì sì, disse proprio così (con la registrazione di RadioRadicale a far fede).
Ebbene che qualcuno avverta ‘sto po’ po’ di candidato a sindaco che l’amico che affisse i manifesti ad aprile deve essersi fatto vivo di nuovo, visto che i faccioni mostrati dalla foto sopra sono stati ritratti nella giornata del 18 maggio.
A noi la storia dei manifesti affissi “a sua insaputa” non pare molto credibile e senz’altro questo brutto episodio fa perdere ogni credibilità (ammesso che ne abbia mai avuta qualcuno che si presenta come il “Popolo della famiglia”) ad un candidato che a questo punto non merita neanche il ruolo di comprimario.