E’ presto per bocciare o promuovere la nuova viabilità dell’area compresa tra la NCI, la Nuova Circonvallazione Interna, e la tratta interna dell’A24. Ma dopo due giorni di sperimentazione qualche riflessione si può già abbozzare.
Abbiamo testato il percorso due volte, in differenti orari della giornata e in entrambe le occasioni la situazione era assai migliorata per chi è diretto a San Giovanni. Mentre nella direzione opposta il traffico è risultato caotico e rallentato.
I problemi che i responsabili capitolini della mobilità hanno voluto affrontare sono due: il continuo imbottigliamento che si verificava all’uscita del lungo tunnel della NCI in direzione San Giovanni e i frequenti incidenti di quel breve tratto. Fino a domenica scorsa chi proveniva da Roma Nord (Corso Francia, Salario) ed era diretto a sud o est (San Giovanni o A24) si imbatteva in una coda perenne: almeno 20 minuti per percorrere meno di un chilometro.
Era il progetto originale ad essere sbagliato perché prevedeva in un unico punto stretto (tre corsie scarse) l’immissione da due grandi arterie super trafficate: il tunnel NCI e la vecchia Circonvallazione. In più la rampa per immettersi sull’A24 era “ostacolata” da un semaforo che segnava un rosso molto lungo. L’ingorgo era la regola.
La nuova viabilità, appena inaugurata, impedisce di immettersi sulla rampa verso l’A24 per chi proviene da Roma Nord e obbliga ad arrivare all’uscita successiva, in largo Passamonti e poi tornare indietro. Nel breve video che segue vi mostriamo il traffico fluido alle ore 17.00 di ieri, orario normalmente intasato. Come si può notare un new jersey impedisce fisicamente di svoltare a destra.
Guardate però la situazione che si era creata in direzione opposta. Le auto procedono lentamente perché si forma un piccolo imbuto tra coloro che devono proseguire verso la Salaria e coloro che sono già sulla laterale diretti sull’A24.
L’intoppo comunque dura poco e anche la corsia laterale diventa scorrevole dopo poche centinaia di metri.
Qui di seguito invece si può osservare la divisione netta che è stata creata in largo Passamonti e che costringe i veicoli a tornare indietro verso l’A24 oppure a svoltare a destra verso San Lorenzo.
Sulla base del test di diarioromano, se prima si impiegavano circa 20 minuti per immettersi sull’A24, adesso si è passati a 7/8 minuti con un discreto risparmio di tempo, nonostante occorra percorrere quasi due chilometri in più.
Meno bene invece per chi proviene da San Giovanni che prima trovava una situazione spesso scorrevole e ora impiega 4/5 minuti in più.
Inoltre, da verificare con ulteriori prove il risultato per chi proviene dalla vecchia Circonvallazione e usa la rampa l’A24. Ieri il traffico era pesantemente rallentato con ripercussioni fino a via Lanciani ma c’è da dire che le forti piogge potrebbero aver influito per cui occorre attendere qualche altro giorno.
In conclusione, da queste primissime giornate di test un passo avanti sembra sia stato compiuto ma ancora non completamente. Occorre rivedere qualcosa sulla Tangenziale in direzione Salaria e monitorare con attenzione il numero di incidenti (anche piccoli) che prima si verificavano con molta frequenza.
3 risposte
Salve Diario Romano, molto spesso sono d’accordo con le vostre opinioni e vi seguo. Sempre restando in zona, vorrei porre alla vostra attenzione ciò che accade pochi metri prima di largo Passamonti a via scalo di San Lorenzo in direzione tangenziale. Li proprio davanti al deposito Trenitalia ci sono automobili, trattasi di circa 20, che posteggiate sulla destra, costringono le auto provenienti da porta Maggiore a incanalarsi in un’unica corsia piuttosto che due. Più volte ho segnalato ai vigili tale situazione che, secondo me, togliendo i posti di sosta sulla destra, favorirebbe di gran lunga lo scorrimento in tutta l’area e specialmente in zona Porta Maggiore. Grazie Marco
Grazie Marco per la segnalazione e per l’apprezzamento. Andremo a verificare e porremo la questione di queste auto in sosta al Municipio e a Roma Servizi per la Mobilità.
Bisognerebbe portare la rampa di immissione da S.Giovanni verso l’A24 a due corsie, lo spazio sulla rampa c’è, peccato che poi gli ultimi 10 metri sei costretto ad una corsia.
Prima aveva senso. Ora, visto che l’80% delle auto verso l’A24 vengono da S.Giovanni, è logico immettere sull’A24 con 2 corsie chi viene da S.Giovanni (tutta la tangenziale ormai) e con una corsia chi viene ormai solo dalla Tiburtina.