Ben sapendo di apparire ripetitivi, arieccoci a piazza S. Maria Maggiore per vedere come vanno le cose.
Molto semplicemente, un disastro!
MA SOPRATTUTTO I SOLITI DUE FURGONI PARCHEGGIATI CONTROMANO IN MEZZO ALLA PIAZZA!
Dal che capiamo che i titolari delle bancarelle in mezzo alla piazza devono ritenere di essere esentati dal rispetto del codice della strada, magari con la scusa di dover ogni giorno allestire e smontare le loro baracchette.
Ebbene non è così, non può essere così, e questo anche se non ci sorprenderemmo che più di un vigile, poliziotto o carabiniere possa aver fatto capire a lor signori che quel diritto ce l’hanno, che in fondo altrimenti come farebbero a lavorare?
C’è che l’allestimento e lo smontaggio di quelle baracche è un problema dei rispettivi titolari che, come abbiamo già scritto, possono espletarlo servendosi di carriole, carrettini, muli o somari per trasportare la merce. Non sta scritto da nessuna parte sul codice della strada che certe norme perdono di validità in caso di dimostrate esigenze di lavoro.
C’abbiamo messo 8 mesi a far rimettere un segnale rubato sulla piazza? Ebbene ci metteremo tutto il tempo che ci vorrà per ridurre alla ragione, ed alla legge, anche gli “esercenti” in mezzo alla piazza.
E se qualche magistrato passasse per caso su queste pagine, facciamo sommessamente notare che in piazza S. Maria Maggiore transitano e stazionano ogni giorno decine di militari, poliziotti, vigili e carabinieri e che se nessuno mai vede le cose che invece a noi appaiono tanto evidenti, prima o poi un’omissione d’atti d’ufficio si potrebbe sollevare contro uno dei tanti agenti. Hai visto mai che così costoro cominciassero a capire che il loro primo dovere è far rispettare la legge e non trovare ogni volta accomodamenti con furbastro di turno!