Schengen sospeso per G7 a Taormina ed ecco com’era agli arrivi a Fiumicino: tutti in coda al controllo passaporti. Capito antieuropeisti?
Schengen sospeso per G7 a Taormina ed ecco com’era agli arrivi a Fiumicino: tutti in coda al controllo passaporti. Capito antieuropeisti?
Dopo il viaggio sul carro bestiame da Flaminio arrivo a Saxa Rubra. Bus pieno all’inverosimile, numerosi Utenti non riescono a salire.
Quando @romamobilita @InfoAtac capiranno che lo 029 è l’unico mezzo diretto a un POLO UNIVERSITARIO e la mattina è saturato dagli studenti?
1/2
Oggi le palme sono quasi secche.
I vasi, in pura plastica dop, si sono sfrantumati.
La pietà degli abitanti della zona li ha coperti con teli di sacco annodati con spago.
L’Area Sacra di Torre Argentina, dove Bruto assassinò Cesare, è salva!
#RomaSiTraforma
eof/
I mezzi #Ama adibiti alla raccolta rifiuti parcheggiati pericolosamente in mezzo la carreggiata sul marciapiede, quelli dei #Rom adibiti al rovistaggio regolarmente accanto le mura del Verano, tutti i gg. @Delbellotw @PLRCparodyTM @PLRomaCapitale @eugenio_patane @Diritti_Pedoni
Continuano i sit-in itineranti della Rete di Associazioni per una Città Vivibile per denunciare i problemi e chiedere all’amministrazione un dialogo strutturato e continuativo con i cittadini.
Dopo Campo de’ Fiori, tocca a Trastevere (il 21/11 p.v.)
Continuano i disagi per i pendolari della ferrovia ex concessa Roma Nord con mezzi sostitutivi attivati in ritardo ed una SS3 Flaminia sempre bloccata dal traffico. Anche il mese di Novembre prosegue all’insegna di problemi e corse soppresse.
Continua l’iniziativa itinerante della Rete di Associazioni per una Città Vivibile, con sit-in in diversi quadranti della Città Storica per denunciare i problemi e chiedere all’amministrazione un dialogo strutturato e continuativo per affrontarli con i cittadini
Invece dell’ennesimo, inutile evento autocelebrativo, perché il sindaco Gualtieri non si rende disponibile ad un confronto vero con i cittadini?
Raccontiamo il tentativo di un abitante dell’Esquilino di rendere “camminabili” in sicurezza alcune strade del rione. Qualche risposta (poco utile) dalla Polizia Locale, ancora nessuna dal Municipio I
© Diarioromano | Piazza Santiago del Cile 8 – 00197 Roma
3 risposte
Avete ragione, meglio decine di migliaia di barconi sovraffollati intenti ad attraversare il mediterraneo. Meglio frontiere inesistenti con zero controlli, una manna dal cielo per chiunque abbia bisogno di manodopera a basso costo. Ah beh, però sempre meglio della fila per il passaporto…
Europeisti: fuori dal mondo, in una bolla di propaganda.
Guardi che quello che ha scritto non si regge in piedi. Cosa c’entra Schengen con i barconi sul Mediterraneo, visto che quelli ci sarebbero stati in ogni caso. E cosa c’entrano le frontiere inesistenti con la manodopera a basso costo.
Non è che può scrivere banalità infarcite di qualche formula fatta e sperare di apparire intelligente. Lo dico per lei.
Come cosa c’entra? Ma parla seriamente?
I barconi arrivano perchè migliaia di persone sanno che potranno spostarsi facilmente per l’Europa con controlli bassissimi. Cosa c’entrano le frontiere inesistenti con la manodopera a basso costo? Eppure non è difficile da capire: l’abbattimento dei confini è il sogno dei grandi gruppi industriali e finanziari, poichè le piccole economie locali possono essere investite da prodotti a basso costo. E da ondate di lavoratori provenienti da paesi poverissimi e pronti a svendersi per pochi euro. Questo genera una reazione che non può che essere: abbassamento dei salari o delocalizzazione.
Si documenti, poi commenti. Non il contrario. Lo dico per lei.