Quando un militante cinico e disincantato, incrocia per strada una volontaria di Retake che pulisce un armadio Telecom da lui stesso pulito per anni, fin quando ha smesso stanco di predicare nel deserto, e insomma se questo volontario disilluso e sfiduciato rivede nella giovane “retaker” l’entusiasmo e la passione degli esordi, probabilmente ha appena assistito a un segno del destino. Ed è arrivato il momento di riprendere l’impegno civile del blog Degrado Marconi, almeno per testare i cambiamenti e miglioramenti (se ve ne sono stati) nell’atteggiamento dei cittadini e delle Istituzioni.
La bravissima Stefy ha rimesso a nuovo le centraline Telecom ricoperte da mesi di affissioni politiche abusive.
Ma la grande Stefy non si è limitata a rimuovere le affissioni scrostando alla perfezione.
Ha persino verniciato di bianco gli sportelli imbrattati dalle tags. Il tutto a sue spese!
Un lavoro eccezionale. Cos’altro poteva fare? Non vorremmo che il presidente di municipio Mario Torelli, in ossequio alla retorica del volontariato e della partecipazione dal basso, pretenda che una minoranza elitaria di cittadini si occupi non solo di sensibilizzare al decoro (ricordate campagne istituzionali?), ma si sostituisca al comune svolgendone i compiti (mappatura dei graffiti, monitoraggio e mantenimento degli interventi di ripristino) , eh no signori quello no!
Questo muro di Via Fermi angolo via Peano era stato pulito ad esempio dai volontari di Retake con l’ausilio del Nucleo decoro dell’Ama (a proposito che fine hanno fatto le squadre cancellazioni abolite con la promessa di riattivarle?)
Ed eccolo imbrattato dalla new entry dei vandali romani.
Ma è tutta Via Fermi a versare in condizioni pietose.
E così abbiamo deciso di rimetterci in gioco, ripresentando l’esatta copia dell’esposto inviato alle autorità competenti qualche anno fa, nel quale si richiedeva la cancellazione dei graffiti da Via Fermi e Viale Marconi angolo Via Dal Pozzo
All’epoca della denuncia, ricevemmo l’immediato riscontro dell’assessorato competente per materia, quello all’ambiente.
Anche se al momento le funzioni e i compiti relativi alla tutela del decoro non sono stati ancora assegnati. Incredibile vero? Guardate il quadro sinottico delle competenze dell’assessore Muraro: vedete scritto da qualche parte “decoro urbano”?
A differenza delle municipalità di Londra, che dispongono tutte di una pagina web per le segnalazioni del degrado (scritte e affissioni comprese, vedi qui e qui), o persino di alcuni municipi romani, dov’è presente il “responsabile per il decoro” istituito grazie al M5S, su proposta dell’associazione Bastacartelloni.
Comunque, vedremo quale sarà la risposta del comune e del municipio (che metteremo in copia all’esposto-denuncia inviato ai Pics decoro della Polizia Locale)
E ancora grazie a Stefy che mi ha coinvolto e trascinato con la sua determinazione e il suo entusiasmo.