L’ORDINANZA Nuova ordinanza anti-alcol del Sindaco, in vigore dal 15 giugno al 31 ottobre, con divieto di consumare bevande alcoliche dalle 24 alle 7 di tutti i giorni in tutta una serie di rioni, vie e piazze del centro storico ma non solo.
E proprio l’area di applicazione del provvedimento è il primo problema. Questo è l’elenco completo che descrive dove entra in vigore l’ordinanza.
Municipio Roma I (ex I e XVII). Nel territorio dell’ex Municipio I limitatamente a: Castro Pretorio. Tutte le vie e piazze ricadenti nell’area delimitata dalle seguenti vie: via Volturno, via Cernaia, via Goito, via Calatafimi, Piazza Indipendenza, via Solferino, via Castelfidardo, Piazza delle Finanze. Isola Tiberina. Banchina del Tevere. Da Ponte Testaccio a S. Spirito. Campo de’ Fiori/Piazza Navona. Tutte le vie e piazze ricadenti nell’area delimitata dalle seguenti vie: Corso Vittorio Emanuele Il, Largo Torre Argentina, via Arenula, Lungotevere dei Vallati/dei Tebaldi/dei Sangallo/dei Fiorentini/degli Altoviti, Piazza Sant’Angelo, Lungotevere Tor di Nona, via Zanardelli, Piazza delle Cinque Lune, Corso Rinascimento. Piazza delle Coppelle e via delle Coppelle; Ponte Sisto; Piazza della Rotonda; Piazza di Spagna; Piazza Fontana di Trevi; Piazza della Maddalena e via della Maddalena.
Rione Monti. Tutte le vie e piazze ricadenti nell’area delimitata dalle seguenti vie: via Cavour inclusa nel tratto che va da Piazza dell’Esquilino – coincidente con via Agostino De Pretis – a Largo Corrado Ricci incluso, via Tor de Conti, Salita del Grillo, via Nazionale, via Agostino De Pretis; via Cavour, via degli Annibaldi, via Nicola Salvi, via del Colosseo e Largo Corrado Ricci; Piazza San Martino ai Monti e via San Martino ai Monti.
Rione Celio. Tutte le vie e piazze ricadenti nell’area delimitata dalle seguenti vie: via Labicana, via dei Querceti, via Annia, via Claudia, Piazza del Colosseo.
Rione Esquilino. Tutte le vie e piazze ricadenti nell’area delimitata dalle seguenti vie: Piazza di Porta San Giovanni, via Carlo Felice, via Eleniana, via di Porta Maggiore, via Giolitti, Piazza dei Cinquecento, via del Viminale, via Agostino Depretis, Piazza dell’Esquilino, Piazza di Santa Maria Maggiore, via Merulana, Piazza di San Giovanni in Laterano, via di Porta San Lorenzo, via Marsala.
Rione Trastevere. Tutte le vie e piazze ricadenti nell’area delimitata dalle seguenti vie: via Garibaldi, vicolo Moroni, vicolo di Santa Dorotea, Vicolo del Quartiere, Piazza Trilussa, Lungotevere Farnesina/Raffaello Sanzio/Anguillara/degli Alberteschi/Ripa, via Porto di Ripa Grande, Piazza di Porta Portese, via di Porta Portese, viale Trastevere, viale Glorioso, via Dandolo e via Nicola Fabrizi.
Rione Testaccio. Tutte le vie e piazze ricadenti nell’area delimitata dalle seguenti vie: Lungotevere Testaccio, via Marmorata (angolo via Galvani), via Galvani, via Franklin, via Aldo Manuzio, Piazza Giustiniani, via Monte Testaccio, via Nicola Zabaglia.
Nel territorio dell’ex Municipio XVII limitatamente a: Piazzale Maresciallo Giardino, viale Angelico, viale Mazzini, Piazza Mazzini, via Giuseppe Ferrari, viale delle Milizie, via Barletta, via Ottaviano, Piazza Risorgimento, Mura Vaticane, via Vittor Pisani, via Cipro, via degli Ammiragli, via Luigi Rizzo, via Giulio Venticinque, Piazzale degli Eroi, Circonvallazione Clodia, Piazzale Clodio, viale Mazzini.
Municipio Roma Il (ex Il ex III) Nel territorio ex Municipio Il limitatamente a: Area di Piazzale Flaminio ivi ricadente; Piazza Mancini, viale Pinturicchio, via G. Sacconi, via F. Gai. Tutte le vie e piazze ricadenti nell’area delimitata dalle seguenti vie: Piazza Ledro, via Sabazio angolo Piazza Ledro, via Ufente, Corso Trieste da via Ufente a Piazza Istria, Piazza Istria, via Bisagno.
nel territorio dell’ex Municipio III limitatamente a: San Lorenzo. Tutte le vie e piazze ricadenti nell’area delimitata dalle seguenti vie: via dei Ramni, via di Porta Tiburtina/Labicana, via dello Scalo di San Lorenzo, via del Verano e Piazzale del Verano.
Stazione Tiburtina. Tutte le vie e piazze ricadenti nell’area delimitata dalle seguenti vie: via della Lega Lombarda, tutta via Arduino e largo Mazzoni, via Teodorico, Circ.ne Nomentana, Piazzale della Stazione Tiburtina e Piazzale delle Crociate.
Piazza Bologna. Tutte le vie e piazze ricadenti nell’area delimitata dalle seguenti vie: Area compresa tra via XXI Aprile, via Boni, via Stamira, via Reggio Calabria, via Arezzo, via Catanzaro (da via Ravenna fino incrocio via Padova ), via Ravenna, Piazza Bologna, viale delle Province e Piazzale delle Province.
Municipio Roma III (ex IV) Tutte le vie e piazze ricadenti nell’area delimitata dalle seguenti vie: Piazza Sempione, via delle Alpi Apuane, via Abetone, Piazza Monte Baldo, via Gargano, via Nomentana angolo viale Tirreno, via Maiella. Corso Sempione fino a Piazza Sempione, via Monte Subasio.
Municipio Roma IV (ex V) Via di Portonaccio nel tratto compreso tra via Giuseppe Arimondi e via Casal Bertone.
Municipio Roma V (ex VI e VII) nel territorio dell’ex Municipio VI limitatamente a: Pigneto. Tutte le vie e piazze ricadenti nell’area delimitata dalle seguenti vie: Piazza Caballini, Via del Pigneto, via l’Aquila, via Casilina fino angolo di via di Villa Serventi, via di Villa Serventi, via Fra Mauro, Piazza dei Condottieri, via Alberto Da Giussano, via Prenestina (da angolo via Alberto Da Giussano fino a Piazza Caballini).
Torpignattara. Tutte le vie e piazze ricadenti nell’area delimitata dalle seguenti vie: via Casilina, viale Filarete, viale Aicardi, via dell’Acquedotto Alessandrino, via Oreste Salomone.
Marranella. Tutte le vie e piazze ricadenti nell’area delimitata dalle seguenti vie: via della Marranella, via Gabrino Fondulo, via Antonio Tempesta, via Casilina.
Municipio Roma VIII (ex XI) Tutte le vie e piazze ricadenti nell’area delimitata dalle seguenti vie: via Ostiense (da Piramide a Basilica S.Paolo); via del Commercio, via del Gazometro, via del Porto Fluviale, via Riva Ostiense, via dei Magazzini Generali, via delle Conce, via dei Conciatori; via Giulietti, via Giovanni da Empoli, via Caboto, via Libetta, via degli Argonauti, via Bartolomeo Bossi, Piazza Vittorio Bottega.
Municipio Roma X (ex XIII) via Litoranea sino al confine comunale; lungomare: tratto da via del Lido di Castel Fusano al Porto Turistico e vie adiacenti; Piazza Anco Marzio, Piazzale dei Ravennati e Ponti le, Piazza Scipione Africano, via Lucio Lepidio, via dei Remi, Piazza Santa Monica, Piazza delle Repubbliche Marinare, via dei Velieri, via dei Traghetti, via delle Gondole, via delle Sirene, viale delle Repubbliche Marinare, area Stazione, Lido Centro e strade adiacenti, Piazzale Vega, via Carlo Bosio, via dell’Appagliatore, via delle Azzorre, Piazza Sagona, Piazza Tor San Michele, via Angelo Olivieri, viale del Lido, Piazza Eschilo, Largo Esopo, Via Cristoforo Colombo: tratto tra via E. Wolf Ferrari e via Pietro Romani (Parchi della Colombo), via dei Romagnoli (presso Cineland), Piazzale Cristoforo Colombo.
Municipio Roma XV (ex XX) Piazzale Ponte Milvio, via dei Prati della Farnesina, via della Farnesina, via della Maratona, via degli Orti della Farnesina, via G. Imperiali di Francavilla, Incrocio via Cassia/via Bolsena, via Bolsena, via Flaminia fino a Corso Francia, Corso Francia fino a viale tor di Quinto, viale Tor di Quinto. Viale Tor di Quinto, Lungotevere Maresciallo Diaz fino a Piazzale Lauro De Bosis (compreso Piazzale Maresciallo Diaz).
DIFFICOLTÀ DI APPLICAZIONE Come si può ben capire, con un’area di applicazione così a macchia di leopardo è difficile sia rispettare le norme per i cittadini che volessero farlo, sia farle rispettare da parte dei vigili. Non essendo previste indicazioni su strada, come dovrebbe fare un cittadino che non volesse contravvenire alla nuova ordinanza? Probabilmente dovrebbe stamparla e portarsela dietro, pronto a verificare di volta in volta il luogo in cui si trova per capire se lì può consumare o meno. Così, ad esempio, se si troverà a piazza della Maddalena, inclusa nell’ordinanza, gli sarà sufficiente girare l’angolo anche solo di un metro per ritrovarsi in via delle Colonnelle o via del Pozzo delle Cornacchie, entrambe escluse, per fare il suo bravo dovere di cittadino consumando liberamente alcol in strada. Stesso dicasi per chi si trovasse in piazza di Spagna, anch’essa inclusa nell’ordinanza, laddove basterebbe entrare in via Condotti per consumare lecitamente.
Stessi problemi, se non maggiori, per le forze dell’ordine che oltre a doversi ricordare le varie “macchie di leopardo” incluse nell’ordinanza, dovranno affrontare infiniti casi di consumatori sul limite di una via o piazza vietata, ai quali basterebbe fare un passo per essere salvi.
PROBLEMA ORARIO Un secondo problema appare essere l’orario di entrata in vigore del divieto, ossia le 24, laddove anche associazioni di esercenti come la Lupe e Confesercenti, insieme alla consigliera municipale Nathalie Naim, hanno chiesto che esso venisse anticipato alle 22.
A chi scrive tutto ciò pare un tentativo mal riuscito di salvare capra e cavoli, cercando di fronteggiare il problema degli eccessi alcolici, riconosciuto da tutti, escludendo quanta più parte possibile del territorio cittadino nella speranza che rimanga immune da problemi e ritardando eccessivamente l’orario d’inizio del divieto. Il risultato è un provvedimento di quasi impossibile applicazione che non potrà che avere un’efficacia molto limitata se non nulla.
ALCOL VIETATO PER I MINORI Purtroppo questo si inserisce nel solco ormai consolidato di sottovalutazione del problema degli abusi di alcol a Roma, ben documentato da un articolo recente di Repubblica. Come ricordato anche nell’articolo, a Roma vige il divieto di vendere alcol ai minorenni anche se nessuno si sogna neanche di rispettare tale previsione. Ma vendere alcol ad un minore è un crimine grave che mette a serio rischio la vita del giovane, e se gli esercenti sono troppo impegnati a contare i soldi che fanno con gli “shottini”, qualcuno gli dovrebbe far capire la gravità dei loro comportamenti con qualche provvedimento esemplare.
Sarebbe ancora un compito per i “valorosi” membri della PLRC, che purtroppo neanche gli sforzi dell’ottimo Comandante Clemente stanno riuscendo a rendere minimamente incisivi.
Chiudiamo con un estratto di un’intervista fatta da Radio Cusano ad un venditore abusivo di birre sulla scalinata di Trinità dei Monti:
“… io sono un abusivo, non c’ho permesso di vendere queste cose e infatti devo stare sempre attento ai vigili. Che mi fanno i vigili se mi trovano? Mi fanno perdere tempo e guadagni, perché quando passano poi per un po’ non posso girare. Mi fanno anche la multa, ma tanto io le multe non le pago, ho accumulato 5000 euro di multa ma non le pagherò mai, tanto che mi possono fare? Ogni sera guadagno dai 20 ai 30 euro. E’ in arrivo una nuova ordinanza anti-alcol? Meglio, così noi vendiamo di più“.
Possiamo chiamarla eterogenesi dei fini o più semplicemente pressappochismo, ma questa è la realtà.