In Francia il “premio” per le città violentate dai cartelloni pubblicitari
Mentre i francesi difendono le periferie dall’inquinamento visivo, Roma resta al palo con la riforma. Dal nuovo assessore Coia ci si può aspettare molto poco
Mentre i francesi difendono le periferie dall’inquinamento visivo, Roma resta al palo con la riforma. Dal nuovo assessore Coia ci si può aspettare molto poco
Che vantaggio può portare alla città sostituire un assessore inesistente con qualcuno che finora è riuscito solo a fare disastri?
Un’inchiesta di Report racconta i ritardi della giunta Raggi nell’applicazione del Prip, l’abusivismo degli impianti e le multe non pagate dalle ditte
A distanza di quasi due anni l’assessore cambia idea e decide di aprire la festa della Befana a tutti gli operatori commerciali, non più solo agli ambulanti
La decisione della giunta di sperimentare cartelloni a led rappresenta l’ennesimo escamotage per rimandare alle calende greche la riforma degli impianti pubblicitari
Meglio tardi che mai. Carlo Cafarotti sembra aver imboccato una strada diversa rispetto alla prima parte del suo mandato. Su piazza Navona diceva di rimpiangere la “porchetta e la romanella“, difendeva i Tredicine e sposava un bando, voluto dal
A forza di insistere pure i sordi ti ascoltano. L’assessore al Commercio Cafarotti, quello che voleva a piazza Navona “porchetta e romanella”, ha fatto macchina indietro. Ha capito che la norma scritta dal suo collega Andrea Coia sulla festa
Continua la guerra a distanza tra l’assessore al commercio Cafarotti e la presidente del Municipio I Alfonsi sulla ricollocazione delle postanzioni ambulanti del centro storico. Dopo lo scambio di accuse di metà novembre, quando cominciò l’assessore ad accusare il Municipio
Ovviamente nel titolo ci riferiamo alla festa della Befana di piazza Navona e non possiamo non tornare a parlarne dopo l’incredibile chiusura della manifestazione a cui sono stati costretti gli agenti della Polizia Locale per le carenze di sicurezza riscontrate.
Sarà una scelta definitiva o durerà solo il periodo natalizio? E’ presto per dirlo. Al momento l’unica notizia certa è che dal prossimo 7 dicembre la Ztl centro storico sarà prolungata di un’ora, fino alle 19.00. E’ da maggio
Perché nel titolo definiamo “incredibile” il ritorno di cartellone selvaggio? Perché 5 anni fa, quando fu approvato il Piano Regolatore degli Impianti Pubblicitari, mai avremmo pensato che nel 2019 non sarebbe ancora entrato in vigore completamente, che ci saremmo ritrovati
E’ come in una partita di calcio nella quale la difesa è serrata e la palla viene passata da una squadra all’altra senza mai andare in rete. Oggi è Sabrina Alfonsi a tirare verso il campo avversario rappresentato dall’assessore
La scorsa settimana abbiamo riportato alcune voci che ci erano giunte su possibili spostamenti di alcune tra le postazioni ambulanti più odiose presenti nel centro storico di Roma (quelle davanti fontana di Trevi e Pantheon su tutte). Come avevamo scritto,
A metà agosto tornammo sul mistero delle postazioni ambulanti del centro storico localizzate davanti ai monumenti e così costituenti un oggettivo elemento di degrado (siamo sicuri che solo i proprietari delle suddette postazioni potranno non concordare con questa affermazione).
Mercoledì abbiamo letto con sconcerto il seguente post del Sindaco Raggi: “Al via le rimozioni dei cartelloni abusivi in tutta la città. Siamo partiti con i primi 16 impianti localizzati nel Municipio XI. Due le vie interessate: via Beniamino
E’ vero che ogni cosa bella dura poco, che c’è sempre il rovescio della medaglia e via proseguendo con banali proverbi e luoghi comuni. Ma possibile che a Roma non si faccia in tempo a finire un’opera attesa dalla
L’ambulantato a Roma ha toccato vette mai viste prima. Bancarelle ovunque, sui marciapiedi, in curva, nei giardini, davanti ai monumenti. Un commercio ipertrofico e troppo spesso vicino all’illegalità come sta emergendo dall’inchiesta che ha visto protagonisti alcuni membri della
L’articolo de Il Messaggero che anticipava la controriforma sui cartelloni pubblicitari voluta dalla giunta Raggi e dal suo assessore Cafarotti, è stato ripreso da diversi blog. Oltre al nostro pezzo che ha cercato di fare chiarezza, anche Carteinregola ha
Abbiamo avuto un moto di stizza ieri, quando abbiamo letto l’articolo de Il Messaggero che descriveva la contro-riforma degli impianti pubblicitari che sta preparando l’assessore al commercio Cafarotti. Purtroppo il pezzo conferma tutti i timori che già a settembre dello
La brava Ginevra Nozzoli ha scritto un articolo per Roma Today che descrive in modo puntuale la situazione della riforma dei cartelloni pubblicitari. E le conclusioni non sono buone. Dal giugno 2016, data di insediamento della giunta Raggi, i
Il solito, tardivo divieto che nessuno rispetterà e nessuno farà rispettare, ennesimo segnale di scarsa serietà dell’amm.ne capitolina
Condannata, dopo 13 anni, la ditta proprietaria del cartellone che provocò la morte di due motociclisti, mentre Roma continua a presentare troppi impianti, molti di dubbia regolarità
Conferenza stampa con parlamentari e politici di diversi partiti per rilanciare la raccolta firme che ha già superato le 12mila adesioni. Il nipote: “Aveva scelto Roma come sua seconda casa”
Se la sosta in doppia fila è tollerata perfino davanti al comando del Primo Gruppo della Polizia Locale, che speranza c’è che venga repressa in tutto il resto della città?
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