Ci siamo già occupati della candidatura di Roma per le Olimpiadi del 2024, qui con un parere contrario e qui con la tesi opposta.
Torniamo a farlo ora a pochi giorni dal lancio dell’iniziativa dei Radicali perché si apra un dibattito pubblico sull’opportunità di candidare Roma per i giochi.
ABBIAMO BISOGNO DELLE OLIMPIADI?
Sembra tutto già deciso: la candidatura è ufficiale, c’è il sostegno politico e finanziario del governo. Invece siamo ancora in tempo per aprire un dibattito sui costi e sui benefici di un progetto che costerà miliardi di euro delle nostre tasse. A Roma servono interventi efficaci, una buona amministrazione, riforme “olimpioniche”, ma abbiamo bisogno di Olimpiadi?
Sul sito internet http://referendumroma2024.it/ si possono trovare le tante motivazioni che farebbero propendere per un ritiro della candidatura, dalla cosiddetta “maledizione del vincitore” (perché la città che vince i giochi normalmente peggiora la sua situazione economica), all’inevitabile aumento delle tasse per coprire gli impegni di spesa presi con il CIO.
In quelle pagine viene anche segnalato che a tutt’oggi non c’è traccia degli studi di fattibilità che il presidente del CONI Giovanni Malagò aveva annunciato lo scorso anno. Questo vuol dire che si sta portando avanti la candidatura senza un’idea concreta di cosa ciò possa significare in termini economici, una cosa a dir poco irresponsabile in una città che fatica a trovare le risorse per le necessità primarie.
A prescindere comunque da come la si pensi sull’opportunità della candidatura romana, dovrebbe essere interesse di tutti far emergere tutti i pro ed i contro di essa, affinché ognuno si faccia un’idea compiuta.
E non è detto che questo non possa essere il modo perché anche uno fermamente negativo come il sottoscritto arrivi a cambiare idea ed a sposare con convizione la causa olimpica!
Non avranno mica paura del confronto due giganti come Giovanni Malagò e Luca Cordero di Montezemolo?!?