Nel 2018 (anzi ormai 2019), con le moderne tecnologie comunicative e soprattutto con dei “portavoce dei cittadini” al governo di Roma da quasi 3 anni ci si aspetterebbe che una qualsiasi segnalazione del cittadino venisse prontamente riscontrata e fornita di risposta adeguata.
La storia che qui documentiamo dimostra come invece gli uffici del Comune e dei municipi si continuino a palleggiare le competenze, col cittadino che, pur tenace nel voler vedere una soluzione alle sue richieste, è costretto a desistere rassegnato.
A metà novembre 2018 Marco invia il seguente messaggio, relativo ad un intervento in via Oderisi da Gubbio, all’assessore ai LLPP del Municipio XI, Giacomo Giujusa, alla Polizia Locale, ai PICS e al Dipartimento Ambiente:
“Salve,
da più di un mese hanno effettuato dei lavori in prossimità del civico 53.
Non hanno ripristinato la pavimentazione pre-esistente lasciando tutto come da foto.
Chi se ne deve occupare? Chi vigila?
Grazie
Marco”
Lo stesso giorno l’assessore Giujusa inoltra il messaggio di Marco al SIMU (Dipartimento LLPP del Comune) con il testo seguente:
“Salve,
in riferimento alla segnalazione che qui di seguito si riporta, si chiede di verificare lo stato di completamento dei ripristini previsti in via Oderisi da Gubbio 53 in quanto non risulta ricostituita la pavimentazione esistente con evidenti problemi di decoro.
Cordiali saluti
Giacomo Giujusa“
Dopo qualche giorno, ed un paio di solleciti di Marco, il SIMU risponde:
“Questi lavori non sono stati effettuati dal Dipartimento SIMU
Ma da qualche Azienda di PP.SS. che il Municipio dovrebbe conoscere, visto che la licenza l’ha rilasciata lui o sono stati fatti
D’urgenza.
Al mio ufficio, dopo aver controllato, non è stata chiesta nessuna autorizzazione“
Alla ulteriore richiesta di Marco di chi allora dovrebbe provvedere, il SIMU puntualizza:
“Il municipio a cui ho inviato la stessa email di risposta, con il rilascio della licenze dei cavi dovrebbe risalire
Al soggetto che ha effettuato l’intervento“
Non avendo forse colto il rimpallo del SIMU, Marco continua a scrivergli per avere aggiornamenti, fino a che lo stesso SIMU il 5 dicembre gli scrive:
“La richiesta la deve rivolgere al Municipio XI”
Allora Marco l’8 dicembre scrive al presidente del Municipio XI, Mario Torelli, mettendo in copia l’assessore Giujusa:
“Presidente,
potrebbe spiegarmi come sia possibile che dei lavori effettuati nel suo municipio non vengano minimamente controllati, che nessuno s’accorga di come è stato lasciato quel tratto di marciapiedi di via Oderisi da Gubbio e che, cosa che trovo assurda, dopo la mia segnalazione e i continui rimpalli di responsabilità tutto sia rimasto così.
C’è qualcuno nel suo municipio che controlla? Perchè (e potrei farle un lungo elenco) tutto resta immobile, fermo? Nulla viene fatto, nulla viene curato, nulla di nulla.
Capisco i pochi mezzi a sua disposizione ma così è davvero troppo.
Spero che qualcuno riesca a rintracciare coloro che hanno fatto quel lavoro e riesca a far ripristinare il tutto.
Saluti
Marco”
E l’11 dicembre riceve la seguente risposta dal presidente Torelli:
“Egregio signore via Oderisi da Gubbio è di competenza del SIMU e non del Municipio a cui vanno inviate tutte le segnalazioni.
Ho messo in indirizzo anche l’ufficio tecnico per quanto di loro competenza.
Il Presidente
Mario Torelli“
La risposta di Marco al presidente:
“Egregio presidente,
I lavori di rispristino suppongo non avvengano più…in svariati mesi non siete stati in grado di, in primis controllare chi non ha lavorato a regola d’arte,e a trovare e obbligare la ditta a tornare e sistemare tutto!
Grazie mille a tutti, un altro passo avanti nel degrado di questo municipio.Marco“
Una risposta
i municipi, intesi come organi politci/amministrativi “di prossimità” vanno aboliti. Devono rimanere solo gli uffici anagrafe. Stop