Dal lettore F. S. riceviamo queste foto che fanno accapponare la pelle. Si tratta di una stazione, quella di Valle Aurelia, completamente ristrutturata pochi mesi fa e già vandalizzata da graffitari senza scrupoli.
Le reti perimetrali, gli arredi e diversi pilastri sono completamente imbrattati e la stazione appare come un luogo abbandonato nonostante siano stati spesi milioni di euro per rimodernarla.
Una devastazione operata in più notti e da più persone. A giudicare dai graffiti, infatti, occorre del tempo per realizzarne di così grandi e numerosi. Come è possibile che nessuno se ne sia accorto? A cosa servono le tante telecamere di sorveglianza che sono state installate se non riescono a controllare un fenomeno relativamente semplice?
La Stazione Valle Aurelia fu costruita per il Giubileo del 2000 ed è la prima in Italia ad essere stata realizzata interamente su un viadotto. E’ considerata essenziale per il completamento dell’anello ferroviario a nord quando finalmente aprirà la fermata Vigna Clara della quale abbiamo parlato diverse volte. Ferrovie dello Stato hanno deciso di ristrutturarla nel 2018 per migliorare il collegamento con la Metro A e con l’occasione le hanno dato un aspetto più moderno. Le vecchie strutture verdi sono state sostituite con pannelli bianchi molto più luminosi, mentre gli interni sono stati illuminati da led a basso impatto energetico. Le scale mobili sono state rinnovate e i pavimenti coperti da un gres di colore grigio che resiste maggiormente agli urti.
Grazie agli amici di UrbanFile possiamo mostrarvi il precedente aspetto della Stazione.
E vediamo adesso come si presentava a gennaio 2019, prima dell’intervento vandalico dei graffitari.
Insomma un luogo di stampo europeo che non ci faceva vergognare con i turisti, peraltro numerosi, che usano questa stazione proprio per recarsi in Vaticano. Ma l’illusione di vivere in una città normale è durata poco. La stazione è ora completamente ricoperta da graffiti senza senso e quel che è peggio i writers che li hanno realizzati se la stanno ridendo perché si sentono padroni del mondo e autorizzati a far tutto. Si saranno pure vantati sui social per aver compiuto la loro impresa “coraggiosa”. Che poi di coraggio ce ne vuole ben poco se il luogo è privo di vigilanza.
Chiederemo alle Ferrovie se intendono preservare il lavoro svolto e i soldi dei cittadini che sono stati spesi. Non è tollerabile che i vandali restino impuniti. E’ un pessimo segnale per tutti.
2 risposte
Mi chiedo se non sarebbe più conveniente affidare la sorveglianza a qualche ditta specializzata invece di spendere soldi per la pulizia per poi rifarla dopo un mese.
I campi di sterminio, risolverebbero il problema….